Secondo quanto riferito, molti agenti dell'industria aeronautica hanno visto i loro pagamenti sospesi e contratti conclusi dal Gruppo Airbus (“Airbus”) in circostanze in cui non hanno fatto nulla di male. Secondo quanto riferito, molti agenti hanno avviato un arbitrato contro il gruppo Airbus sulla base della violazione del contratto.
Questa curiosa situazione nel settore dell'aviazione sembra derivare dalle indagini sul gruppo Airbus. in agosto 2016, l'agenzia anticorruzione britannica, Ufficio delle frodi gravi, ha confermato di aver avviato un'indagine formale sulle negoziazioni del gruppo Airbus in merito a accordi commerciali conclusi tramite consulenti di terze parti. Con l'uso dei contatti di tali consulenti locali e la loro conoscenza della regione, gruppi come Airbus Group potrebbero, in linea di principio, entrare nei mercati senza spendere tempo e denaro significativi per ricerche di mercato approfondite. Il problema era che alcuni consulenti di terze parti potevano aver pagato tangenti per garantire ordini per Airbus.
Dopo le indagini dell'ufficio britannico sulle frodi gravi, le autorità francesi hanno quindi seguito l'esempio delle indagini sui rapporti di Airbus sotto accusa di frode. presumibilmente, più di 300 milioni di euro di fondi sono stati sottratti tramite contratti di consulenza di terze parti per garantire potenziali nuove opportunità commerciali in Cina e nel sud-est asiatico.
Da allora, il Gruppo Airbus ha intrapreso azioni per porre rimedio alla questione internamente e ha deciso di smettere del tutto di utilizzare consulenti di terze parti. Anche, il gruppo ha nominato un gruppo indipendente di esperti indipendenti per indagare sul caso. È stato anche riferito di aver sospeso tutti i pagamenti ai consulenti di terze parti mentre vengono gradualmente eliminati, che ha spinto molti di loro ad avviare un procedimento arbitrale nei suoi confronti sulla base della violazione del contratto.
Cosa può fare un consulente di terze parti che in precedenza stava lavorando con Airbus, o una società simile, il cui contratto è stato risolto o i cui pagamenti sono stati sospesi a causa di sospetti illeciti di altri consulenti di terze parti in tale situazione?
Ovviamente, se i rapporti di un consulente di terze parti erano effettivamente contaminati dalla corruzione, quindi il consulente dovrebbe evitare l'arbitrato e ottenere invece un avvocato penalista. La corruzione è disapprovata a tutti i livelli e gravi illeciti condanneranno quasi tutte le affermazioni.
Anche parti innocenti, però, non si deve presumere in modo avventato che solo perché Airbus ha violato il contratto avranno necessariamente diritto a un risarcimento. Ciò dipenderà dalla legge applicabile e da un'attenta lettura delle parti’ accordo. È interessante notare che, le norme applicabili nelle indagini contro Airbus non sono necessariamente le stesse norme che regolano il rapporto tra Airbus e i suoi agenti. La legge applicabile può definire ciò che costituisce attività vietate e può definire i rimedi disponibili per le parti al di fuori delle opzioni concordate contrattualmente. I partiti’ il contratto conterrà anche obblighi che devono essere rispettati, che deve essere interpretato con precisione nel tentativo di accertare se potrebbe essersi verificata una violazione del contratto e delle sue conseguenze.
Ciò che alla fine può determinare il successo nel merito, però, può essere l'onere della prova applicato dall'arbitro. In arbitrato, non esiste un unico standard di prova per dimostrare le accuse di corruzione. In alcuni casi, gli arbitri hanno utilizzato uno standard di prova di “prove chiare e convincenti” o “oltre ogni ragionevole dubbio” nel determinare se le accuse di corruzione sono state dimostrate, un elevato standard di prova che è molto difficile da soddisfare. Nella maggior parte dei casi, i tribunali procedono sulla base del fatto che a “preponderanza di prove” lo standard è più appropriato, con l'onere della prova che la parte fa accuse di corruzione. In alcuni casi, però, gli arbitri hanno utilizzato uno standard inferiore, sulla base di tale corruzione è difficile da dimostrare e pertanto è possibile e su cui si devono fare affidamento prove probatorie e prove indirette. In una situazione del genere, anche un agente innocente potrebbe vedere fallire le sue affermazioni dopo la rivelazione di fatti che suggeriscono, ma non provano, illeciti da parte sua.
In breve, fino a quando lo standard di prova applicabile non sarà risolto in arbitrato rispetto alle accuse di corruzione, anche una parte innocente non ha alcuna garanzia di successo sulla loro richiesta, anche se con adeguata legge e sufficiente diligenza nei confronti di potenziali arbitri, la possibilità che una parte innocente che non abbia violato i propri obblighi contrattuali alla fine ottenga un risarcimento è elevata.