L'arbitrato è stato a lungo un meccanismo preferito per la risoluzione delle controversie commerciali internazionali. tuttavia, Il suo costo presenta spesso una barriera all'accesso alla giustizia. In risposta, Il crowdfunding è emerso come una potenziale soluzione, consentendo ai richiedenti di raccogliere fondi attraverso piattaforme online. Questa nota esplora l'uso del crowdfunding in arbitrato, le sue sfide etiche e pratiche, e considerazioni normative.
Cosa è il crowdfunding?
Il crowdfunding implica sollecitare contributi finanziari da un folto gruppo di persone, in genere tramite una piattaforma online. In controversie legali, Il crowdfunding può assumere la forma di donazioni (Dove i collaboratori non si aspettano nulla in cambio) o investimenti (Laddove i collaboratori prevedono un ritorno su un risultato positivo). Il modello è attraente per i richiedenti che mancano delle risorse per perseguire l'arbitrato, Offrendo una potenziale democratizzazione della giustizia.
Crowdfunding nella gestione delle controversie
Le piattaforme di crowdfunding dedicate alle controversie legali sono diventate più diffuse, Offrire una serie di servizi dalla selezione dei casi alla gestione delle campagne di finanziamento. Alcuni esempi notevoli includono:
- LexShares: È specializzato nel finanziamento delle controversie con una soglia di investimento minima di $200,000.[1] Mentre inizialmente si concentrava sul crowdfunding azionario, Da allora ha perseguito un modello di finanziamento di terze parti più tradizionale.
- Crowdjustice: Una piattaforma basata su donazione incentrata sulla raccolta fondi legale, Garantire che i fondi vadano direttamente agli avvocati.[2]
- Axiafunder: Una piattaforma di finanziamento del contenzioso che consente alle persone di investire in casi.[3]
- Piattaforme di crowdfunding generalista come GoFundMe sono stati utilizzati anche per raccogliere fondi legali.[4]
Notevoli casi di crowdfunding
Diversi casi di alto profilo hanno dimostrato il potere del crowdfunding:
- Stormy Daniels v. Donald Trump: Una campagna di crowdfunding di successo su CrowdJustice.com cresciuta su USD 500,000 Per supportare le spese legali.[5]
- Luigi Mangione’s Defense: A seguito del suo arresto per l'uccisione del CEO di UnitedHealthcare Brian Thompson, Mangone è cresciuto su USD 500,000 attraverso la piattaforma di crowdfunding regala.[6]
- Andy Wightman (Scozia, 2019): Un politico scozzese ha crowdfund circa GBP 170,000 Per difendere una causa per diffamazione, Offrire un rimborso pro-rati ai collaboratori in caso di sentenza favorevole.[7]
- In qualsiasi simile (Israele, 2017): Un giornalista israeliano crowdfunding su GBP 45,000 per la sua difesa diffamazione contro il primo ministro israeliano.[8]
Questi casi illustrano che il crowdfunding ha spesso successo quando le controversie hanno elementi di interesse pubblico o un significativo appello emotivo.
Mentre l'entità del crowdfunding nell'arbitrato internazionale rimane poco chiaro, I casi emotivamente avvincenti con un forte elemento di interesse pubblico sono ben posizionati per attrarre finanziamenti attraverso questo modello. Una domanda pratica chiave, però, è se il crowdfunding può generare fondi sufficienti per coprire i costi intrinsecamente elevati dell'arbitrato internazionale.
Sfide etiche nell'arbitrato di crowdfunding
Mentre il crowdfunding espande l'accesso alla giustizia, introduce diversi rischi etici e procedurali.
Conflitto di interesse
La partecipazione di più investitori aumenta il rischio di conflitti di interesse, in particolare per gli arbitri. Alcune istituzioni arbitrali richiedono la divulgazione di fonti di finanziamento di terze parti per prevenire i conflitti.[9]
Preoccupazione per la riservatezza
A differenza del tradizionale finanziamento di terze parti, Il crowdfunding espone i dettagli del caso al pubblico, rischiare le violazioni della riservatezza e del privilegio di avvocato-cliente. Le parti in arbitrato devono garantire la riservatezza, che può essere compromesso da un diffuso coinvolgimento dei donatori.[10]
Rischi di falsa dichiarazione
Le campagne di crowdfunding spesso coinvolgono richiedenti o i loro rappresentanti che presentano i loro casi pubblicamente. Nel farlo, Esiste il rischio di finanziatori o donatori fuorvianti in merito ai meriti del reclamo, Affrontare gli obblighi etici sulla veridicità nelle rappresentazioni a terzi.[11]
Rischi pratici del crowdfunding in arbitrato
Aumento delle affermazioni frivoli
I finanziatori tradizionali di terze parti valutano rigorosamente le richieste prima di finanziarle,[12] in genere selezionando meno di 3% di casi di finanziamento. Il crowdfunding manca dello stesso livello di controllo professionale, potenzialmente portando a un afflusso di rivendicazioni speculative.
Complicanze di transazione
In finanziamenti tradizionali di terze parti, Il consenso del finanziatore potrebbe essere richiesto per il regolamento. Nel crowdfunding, Il coinvolgimento di numerosi piccoli investitori complica i negoziati di regolamento, Poiché le diverse parti interessate possono avere aspettative variabili riguardo al risultato.[13]
Rischi di costi avversi
Molte regole arbitrali richiedono ai richiedenti di coprire i costi di arbitrato del convenuto se quest'ultimo rifiuta di pagare. Se un reclamo non ha successo, I collaboratori potrebbero non essere in grado o non disposti a soddisfare un premio sui costi avversi.[14]
Approcci normativi al crowdfunding contenzioso
Diverse associazioni di bar hanno iniziato ad affrontare le implicazioni del crowdfunding nella risoluzione delle controversie:
DC Bar Guidance
Il DC Bar ha chiarito che se un avvocato riconosce semplicemente gli sforzi di crowdfunding di un cliente, Non sorgono ulteriori doveri etici. tuttavia, Se l'avvocato gestisce la campagna di finanziamento, Devono rispettare le regole etiche sui pagamenti di terze parti.[15]
Guida del Consiglio della legge dell'Australia (2019)
Il Consiglio della Legge dell'Australia ha emesso una nota di orientamento che avverte i professionisti legali sui rischi di crowdfunding, in particolare per quanto riguarda il riciclaggio di denaro, frode, e riservatezza. Consiglia agli avvocati di garantire ai clienti la comprensione delle limitazioni dei privilegi prima di effettuare divulgazioni.[16]
Conclusione
Il crowdfunding in arbitrato rappresenta una frontiera in evoluzione e in gran parte non regolamentata. Mentre offre ai richiedenti un nuovo modo per finanziare le controversie, Introduce anche un etico significativo, procedurale, e sfide finanziarie. I professionisti legali devono navigare attentamente questi rischi per garantire la conformità agli obblighi professionali e alle regole di arbitrato. Per ora, Qualsiasi richiedente o studio legale che considera il crowdfunding deve valutare attentamente i suoi benefici rispetto ai suoi rischi intrinseci.
[1] Domande frequenti, Sito web Lexshares, disponibile a: https://www.lexshares.com/faqs.
[2] Sito Web di CrowdJustice, disponibile a: https://www.crowdjustice.com/how-it-works/.
[3] Il nostro approccio di investimento, Sito Web Axiafunder, disponibile a: https://www.axiafunder.com/our-investment-approach.
[4] Sito Web GoFundMe, disponibile a: https://www.gofundme.com/.
[5] Clifford (Aka Daniels) v. Trump et al., Crowdjustice, disponibile a: https://www.crowdjustice.com/case/stormy/.
[6] Fondo legale: Luigi Mangione – Sospetto del CEO che spara, disponibile a: https://www.givesendgo.com/legalfund-ceo-shooting-suspect.
[7] MSP verde scozzese Andy Wightman vince il caso di diffamazione, BBC (11 marzo 2020), disponibile a: https://www.bbc.com/news/uk-scotland-51832504.
[8] N. Tucker, Ritenuto colpevole di diffamazione per i post di Facebook su Netanyahu, La campagna di crowdfunding aiuta a coprire i costi del giornalista (20 giugno 2017), disponibile a: https://www.haaretz.com/israel-news/2017-06-20/ty-article/crowdfunding-covers-journalists-libel-suit-for-facebook-post-about-netanyahus/0000017f-ebc1-d3be-ad7f-fbeb7fe20000.
[9] D. Alhouti, Divulgare finanziamenti di terze parti in arbitrato internazionale: Dove siamo ora? (29 novembre 2022), disponibile a: https://www.charlesrussellspeechallys.com/en/insights/expert-insights/litigation–Resoluzione delle controversie/2022/Disclosure-Obligations-and-Third-Party Funding/.
[10] Gli svantaggi del finanziamento di terzi per l'arbitrato (14 aprile 2024), disponibile a: https://www.acerislaw.com/the-drawbacks-of-third-party-funding-for-arbitration/.
[11] Il dibattito sul finanziamento da parte di terzi – guardiamo i rischi (settembre 2016), disponibile a: https://www.nortonrosefulbright.com/en/knowledge/publications/6c843d32/the-third-party-funding-debate—We-Look-at-the-Risks.
[12] Cos'è il finanziamento di terze parti? Come viene utilizzato nell'arbitrato internazionale? (6 marzo 2024), disponibile a: https://www.hugheshubbard.com/news/third-party-funding-in-international-arbitration.
[13] C. Sull, Pensa due volte prima di usare gli investimenti di crowdfunding e contenzioso (21 marzo 2019), disponibile a: https://www.findlaw.com/legalblogs/strategist/think-twice-before-crowdfunding-litigation-investment/; P. Avrebbe, Crowdfunding del contenzioso: Come funziona? (6 ottobre 2023), disponibile a: https://lenderkit.com/blog/litigation-crowdfunding-how-does-it-work/.
[14] Il dibattito sul finanziamento da parte di terzi – guardiamo i rischi (settembre 2016), disponibile a: https://www.nortonrosefulbright.com/en/knowledge/publications/6c843d32/the-third-party-funding-debate—We-Look-at-the-Risks.
[15] Opinione etica 375, DC Bar, disponibile a: https://www.dcbar.org/for-lawyers/legal-ethics/ethics-opinions-210-present/ethics-opinion-375.
[16] Guida al crowdfunding per i professionisti legali australiani, Consiglio di legge dell'Australia (18 dicembre 2019), disponibile a: https://lawcouncil.au/publicassets/4ef19895-b922-ea11-9403-005056be13b5/Crowdfunding%20Guidance%20Note%20Final.pdf.