L'arbitrato degli azionisti è un meccanismo che consente alle parti di risolvere le controversie relative agli azionisti. L'arbitrato delle controversie tra gli azionisti consente alle parti di risolvere i loro conflitti al di fuori dei tribunali, utilizzando un arbitrato neutrale, in modo efficiente e confidenziale. Esiste un’ampia gamma di controversie che emergono tra azionisti e tra azionisti e società, comprese le controversie relative a:
- violazione dei doveri fiduciari;
- la valutazione della remunerazione dei dirigenti, dividendi o azioni;
- diritti di voto degli azionisti;
- risoluzione dei patti parasociali;
- svendita degli azionisti di minoranza;
- azionisti che danneggiano gli interessi reciproci;
- disaccordi sulla direzione futura dell’azienda; e
- controversie relative a fusioni e acquisizioni.[1]
Una risoluzione giudiziaria delle controversie tra gli azionisti può essere lunga e problematica.[2] In molte circostanze, sottoporre tali controversie ad arbitrato potrebbe avvantaggiare le parti.
Mentre l’arbitrato delle controversie tra gli azionisti è ampiamente adottato in giurisdizioni come gli Stati Uniti, Brasile, e Singapore, la loro arbitrabilità varia in tutto il mondo.
I vantaggi dell'arbitrato degli azionisti
Foro neutrale e leggi
Un vantaggio significativo dell’arbitrato è che le parti possono scegliere un foro neutrale per la loro controversia. conseguentemente, in controversie riguardanti più società in diverse giurisdizioni, l’arbitrato può essere portato in un unico foro anziché in più fori.[3] Ciò consente alle parti di risolvere la controversia in modo efficiente, riducendo il rischio di giudizi contrastanti. Le parti possono anche scegliere la legge applicabile al merito della loro controversia.[4]
riservatezza
I procedimenti arbitrali sono generalmente privati e confidenziali, che è essenziale per le controversie tra gli azionisti, molti dei quali coinvolgono un elemento altamente personale. Arbitrare tali controversie elimina il rischio di diffondere pubblicamente informazioni imbarazzanti o altamente sensibili, che potrebbero causare danni alla reputazione degli azionisti e della società.[5]
Esperti di valutazione
Gli esperti nominati dalle parti sono la norma nell'arbitrato internazionale, in contrapposizione agli esperti nominati dal tribunale comunemente utilizzati nelle giurisdizioni di diritto civile.[6] conseguentemente, un azionista può selezionare un proprio esperto che possieda le particolari competenze richieste dall'azionista. Considerato che la valutazione delle azioni è cruciale nel merito e nella quantità di molte controversie tra azionisti,[7] la possibilità di avvalersi di un esperto rappresenta un vantaggio importante per una parte coinvolta in una controversia tra azionisti.
Flessibilità, Finalità ed applicabilità
L’arbitrato offre maggiore flessibilità rispetto ai procedimenti giudiziari in diversi modi fondamentali. Le parti in causa possono selezionare l'arbitro o gli arbitri per giudicare le loro controversie. così, le parti possono selezionare un arbitro che abbia esperienza nel settore in questione e abbia le competenze e le qualifiche per risolvere le controversie delle parti.[8] Le parti possono anche modificare la procedura, compreso il calendario procedurale e il numero di osservazioni, per soddisfare le loro esigenze.[9]
A differenza del contenzioso, l'arbitrato non comporta lo spettro di ricorsi successivi.[10] Anzi, una volta emesso il lodo arbitrale, è definitivo ed esecutivo. inoltre, attraverso l’applicazione della Convenzione di New York, i lodi arbitrali validi sono esecutivi 172 paesi.[11]
Arbitrabilità delle controversie tra azionisti
Mentre l’arbitrato delle controversie tra azionisti può fornire alle parti vantaggi significativi, potrebbe non essere possibile in una piccola parte di casi. In alcune giurisdizioni, le controversie societarie sono considerate non arbitrabili, cioè, non risolvibili mediante arbitrato.
stati Uniti
Negli Stati Uniti, le leggi sono generalmente a favore dell'arbitrato delle controversie tra gli azionisti. Nel Delaware, è ammesso che le società siano libere di scegliere il foro per la risoluzione delle controversie intra-entità:
se i consigli di amministrazione e gli azionisti ritengono che un particolare forum fornirebbe un luogo efficiente e di promozione del valore per la risoluzione delle controversie, quindi le società sono libere di rispondere con disposizioni statutarie selezionando un foro esclusivo per le controversie intra-entità[12]
Il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto settentrionale della California Galavitz contro Berg ha inoltre ritenuto che una convenzione arbitrale sarà vincolante per gli azionisti se adottata dalla maggioranza degli azionisti:
Certamente la maggioranza degli azionisti approverebbe una simile modifica dello statuto, le argomentazioni a favore del trattamento della disposizione relativa alla sede come quelle previste nei contratti commerciali sarebbero molto più forti, anche nel caso di un azionista ricorrente che avesse personalmente votato contro l'emendamento[13]
Brasile
L’approccio del Brasile all’arbitrabilità delle controversie tra gli azionisti è chiaramente stabilito nella sua legge 6.404 di 15 dicembre 1976 sulle società per azioni, che prevede che gli azionisti siano liberi di arbitrare le loro controversie se lo statuto della società prevede tale soluzione:
Lo statuto della società può stabilire che eventuali controversie tra gli azionisti e la società, o tra i soci di maggioranza e quelli di minoranza potrà essere risolta mediante arbitrato nei termini dallo stesso indicati.[14]
India
La posizione dell’India sull’arbitrabilità delle controversie tra gli azionisti non è così semplice come quella del Brasile. Nella determinazione dell'arbitrabilità di una controversia, i tribunali si concentrano sulla natura della controversia e tengono debitamente conto delle disposizioni del Companies Act per garantire che un riferimento all'arbitrato non privi le parti delle loro tutele statutarie. conseguentemente, le rivendicazioni relative all'oppressione degli azionisti di minoranza e alla cattiva gestione non sono arbitrabili in India.[15]
Conclusione
L'arbitrato degli azionisti fornisce un efficiente, flessibile, e confidenziale alternativa al contenzioso. Consentendo alle parti di selezionare forum neutrali, leggi applicabili, ed esperti specializzati, l'arbitrato garantisce soluzioni su misura che soddisfano le specifiche esigenze delle parti della controversia. Mentre i suoi vantaggi sono ampiamente riconosciuti in giurisdizioni come gli Stati Uniti e il Brasile, l'arbitrabilità delle controversie tra gli azionisti dipende dalle leggi locali e dalla natura del conflitto, come si vede nell’approccio cauto dell’India. Poiché le aziende continuano a operare in tutte le giurisdizioni, l’arbitrato rimane uno strumento prezioso per affrontare efficacemente le controversie tra gli azionisti, proteggendo al contempo le informazioni sensibili.
[1] UN. Dowling-Hussey BL, C. Needham BL, “Risoluzione alternativa delle controversie: Un percorso efficace per i diritti degli azionisti”, La Biblioteca giuridica dell'Ordine degli avvocati d'Irlanda, 26 febbraio 2024; K. Schumacher, M. Wabnitz, sol. Taylor, "M&A e arbitrati degli azionisti”, Revisione dell'arbitrato globale, 21 giugno 2024.
[2] UN. Dowling-Hussey BL, C. Needham BL, “Risoluzione alternativa delle controversie: Un percorso efficace per i diritti degli azionisti”, La Biblioteca giuridica dell'Ordine degli avvocati d'Irlanda, 26 febbraio 2024.
[3] UN. Monichino QC, “Arbitrato delle controversie tra azionisti e trust”, ANZRIArbMedr (2021) 40, 76, P. 15 del PDF.
[4] UN. Monichino QC, “Arbitrato delle controversie tra azionisti e trust”, ANZRIArbMedr (2021) 40, 76, P. 15 del PDF.
[5] UN. Monichino QC, “Arbitrato delle controversie tra azionisti e trust”, ANZRIArbMedr (2021) 40, 76, P. 14 del PDF.
[6] Prove di esperti in arbitrato internazionale, Aceris Law LLC, 27 marzo 2022.
[7] K. Schumacher, M. Wabnitz, sol. Taylor, "M&A e arbitrati degli azionisti”, Revisione dell'arbitrato globale, 21 giugno 2024.
[8] UN. Monichino QC, “Arbitrato delle controversie tra azionisti e trust”, ANZRIArbMedr (2021) 40, 76, P. 15 del PDF.
[9] UN. Monichino QC, “Arbitrato delle controversie tra azionisti e trust”, ANZRIArbMedr (2021) 40, 76, P. 15 del PDF.
[10] UN. Monichino QC, “Arbitrato delle controversie tra azionisti e trust”, ANZRIArbMedr (2021) 40, 76, P. 15 del PDF.
[11] Elenco degli Stati contraenti della Convenzione di New York, 15 novembre 2024.
[12] In Re Revlon Inc., Consol. CIRCA. No. 4578-VCL, 16 marzo 2010, P. 40 del PDF.
[13] Galaviz contro Berg, 763 F. supp. 2D 1170, 3 gennaio 2011, P. 7 del PDF.
[14] Legge 6.404 di 15 dicembre 1976 sulle società per azioni, Articolo 109.I.1.
[15] UN. Bacca, UN. Furgone, M. Rohatgi, “Arbitrabilità delle controversie tra gli azionisti in India: Complessità e problemi”, Revisione dell'arbitrato globale, 26 Maggio 2023.