Da allora, l'arbitrato in Arabia Saudita è cambiato in modo significativo 2012 quando l'Arabia Saudita ha emanato una nuova legge sull'arbitrato che sostituisce i trent'anni di arbitrato. Legge sull'arbitrato saudita (Regio decreto n. M / 34) entrato in vigore 7 luglio 2012, portando un numero significativo di soluzioni e riforme moderne al quadro di arbitrato dell'Arabia Saudita. La legge si basa sul modello UNCITRAL con alcune modifiche per garantire che sia conforme ai principi della Shari’ah.
Un cambiamento significativo è che la nuova legge definisce ciò che deve essere considerato un "controversia arbitrabile"Nell'articolo 2 stating that it “…si applicherà a qualsiasi arbitrato indipendentemente dalla natura del rapporto giuridico che costituisce l'oggetto della controversia, se tale arbitrato è condotto nel Regno, o se si tratta di un arbitrato commerciale internazionale condotto all'estero e le parti hanno convenuto che sarà soggetto al presente regolamento". Questo è uno sviluppo importante che tiene conto del fatto che la vecchia legge era limitata ai soli arbitrati nazionali. Articolo 3 definisce ulteriormente ciò che deve essere considerato un "controversia internazionale"Prendendo in prestito i criteri standard dalla legge modello UNCITRAL.
Un altro importante miglioramento è l'obbligo per l'accordo di arbitrato per iscritto (Articolo 9), a differenza della vecchia legge che imponeva solo alle persone che stipulavano un accordo arbitrale di avere capacità giuridica. inoltre, in linea con il principio di separabilità accettato a livello internazionale, la nuova legge prevede nell'articolo 21 che la clausola compromissoria è separabile dal contratto stesso.
Finalmente, uno dei maggiori cambiamenti riguarda il tribunale arbitrale e i requisiti di chi può sedere come arbitro. Articolo 14 della nuova legge impone agli arbitri di avere piena capacità giuridica, buona condotta e reputazione e almeno un titolo universitario in Shari’ah o legge. Esclude dalla legge precedente requisiti altamente controversi basati sulla nazionalità, religione, genere o razza. Infatti, il primo arbitro femminile noto è stato recentemente nominato in Arabia Saudita.
La maggiore flessibilità che le parti devono ora eleggere al tribunale arbitrale, to choose arbitral institutions and to select the seat and the language of the arbitration shows that the new Saudi Arbitration law is a modern law in line with international arbitration best practice. Questi sono sviluppi importanti per fare affari in Arabia Saudita e possono garantire che nessuna parte abbia un vantaggio in sede giudiziaria rispetto alle controversie derivanti da attività commerciali in Arabia Saudita.
- Nina Jankovic, Legge Aceris SARL