L'arbitrato in Svizzera è regolato dalla legge federale sul diritto internazionale privato, in vigore dal 1989 e modificato una volta, nel 2011.
All'inizio di quest'anno, sopra 11 gennaio 2017, il Consiglio federale svizzero ha deciso di pubblicare un rapporto in cui proponeva un certo numero di emendamenti alla legge federale sul diritto internazionale privato, che è incluso di seguito.
Prima della pubblicazione, il Consiglio federale si è consultato con un gruppo di esperti tra cui Gabrielle Kaufmann-Kohler, Socio fondatore di Levy Kaufman-Kohler e professore all'Università di Ginevra, Professor Felix Dasser dell'Università di Zurigo, Avvocato di Ginevra Elliott Geisinger, e il professor Daniel Girsberger dell'Università di Lucerna, e con diverse istituzioni arbitrali situate in Svizzera (cioè, la Camera di commercio internazionale Svizzera, l'istituto di arbitrato delle Camere svizzere e il tribunale arbitrale per lo sport).
Le modifiche relative all'arbitrato internazionale hanno l'obiettivo principale di mantenere e garantire la Svizzera come attraente centro di risoluzione delle controversie nel mondo. Hanno lo scopo di migliorare la legislazione svizzera, favorire l'arbitrato internazionale e difendere l'intenzione delle parti di arbitrare.
Il rapporto raccomanda innanzitutto "mantenere il sistema "dualista" in base al quale l'arbitrato nazionale svizzero è regolato da disposizioni del codice di procedura civile mentre l'arbitrato internazionale è regolato dalla legge federale sulla procedura arbitrale internazionale."[1]
Le modifiche richiedono quindi una procedura per consentire alle parti stesse, oltre al tribunale come è attualmente il caso, presentare istanza per applicare provvedimenti provvisori concessi dai tribunali arbitrali, quale sarebbe uno sviluppo importante.
Mirano inoltre a fornire flessibilità nella procedura di arbitrato liberalizzando i requisiti formali per gli accordi di arbitrato e prevedendo esplicitamente che gli accordi di arbitrato possano essere trovati in atti unilaterali, che sarebbe particolarmente vantaggioso per il tribunale arbitrale per lo sport situato in Svizzera.
Consentirebbero inoltre il deposito in inglese dinanzi al Tribunale federale svizzero.
Mentre alcuni arbitri hanno espresso soddisfazione per gli emendamenti proposti, alcuni praticanti ritengono che le riforme non affrontino in profondità questioni cruciali che mettono in pericolo l'attrattiva della Svizzera come sede dell'arbitrato, come il 30 giorno limite di tempo per presentare ricorso con una motivazione pienamente motivata.
Nel 2014, uno studio del Parlamento europeo ha ritenuto che l'arbitrato in Svizzera fosse preferito all'arbitrato in qualsiasi altro Stato europeo, e questi emendamenti sembrano probabilmente migliorare ulteriormente lo stato dell'arbitrato in Svizzera.
Aurélie Ascoli, Legge Aceris SARL
[1] https://globalarbitrationreview.com/article/1080006/switzerland-to-update-arbitration-law