Su 25 gennaio 2024, La nuova legge sull’arbitrato dell’Azerbaigian è entrato in vigore, segnando una pietra miliare significativa negli sforzi del Paese volti a modernizzare il proprio quadro di risoluzione delle controversie (il "Legge sull'arbitrato"). Questa legge regola gli arbitrati sia internazionali che nazionali e si basa in gran parte sul Legge modello UNCITRAL, avvicinare il regime arbitrale dell’Azerbaigian agli standard internazionali.
Struttura
La legge sull'arbitrato è composta da 59 Articoli e 8 Capitoli, strutturato come segue:
- Capitolo 1, Disposizioni generali, articoli 1-15;
- Capitolo 2, Accordo di arbitrato, articoli 16-18;
- Capitolo 3, Composizione del Tribunale Arbitrale, articoli 19-26;
- Capitolo 4, Misure provvisorie, articoli 27-34;
- Capitolo 5, Svolgimento del procedimento arbitrale, Articolo 35-47;
- Capitolo 6, Emissione del lodo arbitrale e chiusura del procedimento, Ricorso contro il lodo arbitrale, articoli 48-54;
- Capitolo 7, Riconoscimento ed esecuzione dei lodi arbitrali, articoli 55-57;
- Capitolo 8, Disposizioni finali, articoli 58-59.
Ambito e applicazione
La legge sull'arbitrato si applica sia all'arbitrato internazionale che nazionale quando la sede è in Azerbaigian (Articolo 4.1). tuttavia, determinate disposizioni, come quelli relativi al sostegno giudiziario e alle misure provvisorie, si applicano indipendentemente dalla sede dell’arbitrato (Articolo 4.2).
La legge sull'arbitrato specifica alcune controversie che non possono essere risolte mediante arbitrato, come gli illeciti penali e amministrativi, rapporti familiari, e controversie di lavoro (Articolo 13). La Legge Modello UNCITRAL non elenca esplicitamente le controversie non arbitrabili, lasciando agli Stati adottanti la definizione di tali esclusioni.
Accordo di arbitrato
La convenzione arbitrale deve avere la forma scritta, sebbene ciò sia interpretato in senso lato per includere moduli elettronici in cui le informazioni sono accessibili per un uso successivo (Articolo 16). È sufficiente anche il riferimento scritto nel contratto ad un documento separato contenente una clausola compromissoria, purché la clausola sia chiaramente incorporata (Articolo 16.6). L'accordo può assumere la forma di una clausola compromissoria all'interno di un contratto più ampio o di un accordo autonomo (Articolo 16.1). Qualsiasi ambiguità nell’accordo viene interpretata a sostegno della validità dell’arbitrato (Articolo 16.8).
tribunale arbitrale
Secondo la legge sull'arbitrato, il numero predefinito di arbitri è tre (Articolo 19.2). Manca un accordo specifico sul processo di nomina, ciascuna parte nomina un arbitro, e questi due ne nominano poi congiuntamente un terzo (Articolo 20.3.2). Se una parte non riesce a nominare un arbitro all'interno 30 giorni, oppure i due arbitri non riescono ad accordarsi sul terzo interno 30 giorni, quindi il tribunale fisserà la nomina su richiesta (Articolo 20.3.2). Per un arbitro unico, il tribunale lo nominerà se le parti non riescono a raggiungere un accordo (Articolo 20.3.1).
Secondo la legge sull'arbitrato, salvo diverso accordo tra le parti, le decisioni nei procedimenti arbitrali con più di un arbitro sono prese a maggioranza semplice, e gli arbitri non possono astenersi dal voto (Articolo 49.1). Anche la Legge Modello UNCITRAL consente il processo decisionale a maggioranza ma non vieta esplicitamente l’astensione.
Immunità da responsabilità dell’arbitro
Mentre la legge modello UNCITRAL tace sulla questione della responsabilità degli arbitri, la Legge sull'Arbitrato ha introdotto una norma che garantisce agli arbitri l'immunità dalla responsabilità per i danni subiti nell'esercizio delle loro funzioni, purché abbiano agito “buona fede” (Articolo 26.1). Questa immunità si estende alle situazioni in cui un arbitro si dimette o non agisce, a meno che non sia dimostrato che tali dimissioni o fallimento siano veri “irragionevole” (Articolo 26.2). La legge non lo definisce esplicitamente “buona fede” o quando si tratta di dimissioni o inadempienza “irragionevole“, lasciando la sua interpretazione aperta ai tribunali.
Sicurezza per i costi
Articolo 47.1.3 della legge sull'arbitrato autorizza esplicitamente un tribunale arbitrale a ordinare a una parte di fornire una garanzia per i costi dell'arbitrato, a differenza della legge modello UNCITRAL, che tace sulla questione.
Considerazioni di politica pubblica
La legge sull'arbitrato definisce esplicitamente l'ordine pubblico nel contesto dell'annullamento dei lodi arbitrali. In particolare, ai sensi dell'articolo 54.2.2.2, se lo è, un lodo può essere annullato “in conflitto con la Costituzione della Repubblica dell’Azerbaigian o con l’ordine pubblico, che comprende principi giuridici fondamentali che sono intrinsecamente imperativi, universale e di notevole importanza sociale, alla base del politico, quadro economico e giuridico della Repubblica dell’Azerbaigian.” È interessante notare che, la relativa disposizione esecutiva (Articolo 56.1.2.2) prevede che ad un lodo possa essere rifiutato il riconoscimento o l'esecuzione, se lo è “contrario alla Costituzione della Repubblica dell’Azerbaigian o all’ordine pubblico“, senza definire il termine politica pubblica.
Limite di tempo per l'annullamento dei premi
Mentre la legge sull’arbitrato segue il periodo di tre mesi previsto dalla legge modello UNCITRAL per le domande di annullamento dei lodi (Articolo 34(3) della Legge Modello), rimuove questa limitazione temporale nei casi che coinvolgono, inter alia, frode, corruzione, attività criminali, documenti falsificati o false testimonianze (Articolo 53 della legge sull'arbitrato). Questa eccezione potrebbe potenzialmente portare ad una prolungata incertezza riguardo alla definitività dei premi.
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La nuova legge sull’arbitrato dell’Azerbaigian rappresenta un passo significativo verso la modernizzazione del quadro arbitrale del paese. Inoltre apre la strada all’istituzione dell’Azerbaigian come giurisdizione arbitrale competitiva nella regione. Come ogni nuova legislazione, però, il vero impatto di questa legge diventerà chiaro solo attraverso la sua applicazione pratica nei prossimi anni.