Provvedimenti cautelari e cautelari (a volte chiamato provvedimenti provvisori) rappresentano uno strumento importante nell'arbitrato internazionale volto a tutelare gli interessi delle parti in attesa della risoluzione della loro controversia attraverso un lodo definitivo. Queste misure possono spesso apparire essenziali”[o]ala all'intervallo di tempo tra l'inizio dell'arbitrato, l'udienza di merito e il lodo finale [durante il quale] possono verificarsi eventi che arrechino ad una parte un danno irreparabile e non risarcibile, le prove possono scomparire, o una parte può tentare di collocare beni fuori portata."[1]
In arbitrato ICC, misure cautelari e cautelari possono essere disposte dal tribunale arbitrale ai sensi dell'art 28(1) del 2021 Regole di arbitrato ICC, che recita come segue:
Il tribunale arbitrale può pronunciarsi su qualsiasi richiesta di provvedimenti cautelari e cautelari”non appena il file gli è stato trasmesso” dal Segretariato ICC. Prima della trasmissione del fascicolo al tribunale arbitrale, una richiesta di misure cautelari e cautelari può essere presentata ai tribunali e alle autorità nazionali competenti, come precisato all'art 28(2) del 2021 Regole di arbitrato ICC, che deve essere”comunicata senza indugio alla Segreteria". Tale richiesta deve, però, “non costituisce violazione o rinuncia alla convenzione arbitrale e non pregiudica i relativi poteri riservati al tribunale arbitrale.Le parti possono anche interpellare un arbitro d'urgenza ai sensi dell'art 29 del 2021 Regole di arbitrato ICC.
Tipi di misure conservative e provvisorie nell'arbitrato ICC
Articolo 28(1) del 2021 Regole di arbitrato ICC non specifica alcuna particolare categoria di misure cautelari e cautelari che il tribunale arbitrale può disporre. Lascia la questione alla discrezionalità del tribunale arbitrale, limitandosi ad affermare che il tribunale arbitrale può ordinare “ogni provvedimento cautelare o conservativo che ritenga opportuno."
In pratica, come indicato in La guida del segretariato all'arbitrato dell'ICC, le parti in genere cercano le seguenti misure cautelari e provvisorie:[2]
- Misure a tutela del lo status quo in attesa della risoluzione della controversia;
- Misure per la conservazione delle prove;
- Sicurezza per i costi;
- Misure per garantire l'esecuzione del lodo conservando i beni che potrebbero essere necessari per soddisfare un successivo lodo; e
- Ingiunzioni di pagamento provvisorio.
Requisiti per le domande di misure cautelari e provvisorie da concedere nell'arbitrato ICC
Articolo 28(1) del 2021 Regole di arbitrato ICC non specifica requisiti particolari necessari per la concessione di provvedimenti cautelari e cautelari. Ancora, lascia la questione alla discrezione del tribunale arbitrale.
La guida del segretariato all'arbitrato dell'ICC sottolinea che i tribunali arbitrali fanno generalmente riferimento ai seguenti requisiti di base:
- Una minaccia di danno irreparabile che “nessuna forma alternativa di sollievo, monetario o altro, potrebbe riparare adeguatamente" (va notato che questo crea un ostacolo elevato, poiché il sollievo monetario può riparare adeguatamente molti danni);[3]
- A prima vista competenza nel merito della domanda cui si riferisce la richiesta di misure cautelari e cautelari;[4]
- In alcuni casi, un caso discutibile nel merito.[5]
I tribunali arbitrali possono anche prendere in considerazione le disposizioni della legge sull'arbitrato nel luogo dell'arbitrato. Nonostante diverse eccezioni,[6] molte leggi nazionali sull'arbitrato si basano sul Modello UNCITRAL di legge sull'arbitrato commerciale internazionale il cui articolo 17A stabilisce i seguenti requisiti che ogni richiesta di provvedimenti cautelari deve soddisfare:
La parte che chiede il provvedimento cautelare ex art 17(2)(un'), (B) e (C) soddisfa il tribunale arbitrale che:
(un') Il danno non riparabile in modo adeguato da un risarcimento dei danni può comportare la mancata esecuzione della misura, e tale danno supera in modo sostanziale il danno che potrebbe derivare alla parte contro la quale è diretta la misura se la misura è concessa; e
(B) Esiste una ragionevole possibilità che la parte richiedente abbia successo nel merito del reclamo. La determinazione di questa possibilità non pregiudica la discrezionalità del tribunale arbitrale nel prendere qualsiasi decisione successiva.
Conformità alle decisioni sulle misure cautelari e provvisorie nell'arbitrato ICC
Ai sensi dell'art 28(1) del 2021 Regole di arbitrato ICC, le decisioni sulle misure cautelari e provvisorie possono assumere la forma di un'ordinanza o di un lodo, che vincolano le parti ai sensi degli artt 22(5)[7] e 35(6).[8] Tale conformità è generalmente volontaria.[9]
In caso di non conformità, però, come notato in La guida del segretariato all'arbitrato dell'ICC, sebbene i tribunali arbitrali non abbiano poteri coercitivi simili ai tribunali statali per far rispettare ordini e lodi, essi "hanno forti poteri persuasivi: le parti saranno più disposte a rispettare un ordine piuttosto che rischiare di irritare o alienare un tribunale arbitrale a causa del mancato rispetto. Il fatto che i tribunali arbitrali possano imporre sanzioni in caso di inosservanza dipenderà solitamente dalla legge applicabile pertinente."[10]
[1] J. Friggere, S. Greenberg e F. Mazza, La guida del segretariato all'arbitrato dell'ICC, 2012, per. 3-1032.
[2] J. Friggere, S. Greenberg e F. Mazza, La guida del segretariato all'arbitrato dell'ICC, 2012, per. 3-1037.
[3] J. Friggere, S. Greenberg e F. Mazza, La guida del segretariato all'arbitrato dell'ICC, 2012, per. 3-1037.
[4] J. Friggere, S. Greenberg e F. Mazza, La guida del segretariato all'arbitrato dell'ICC, 2012, per. 3-1039.
[5] J. Friggere, S. Greenberg e F. Mazza, La guida del segretariato all'arbitrato dell'ICC, 2012, per. 3-1037.
[6] Vedere, es., Arbitrato internazionale nella Repubblica ceca (Cechia), Aceris Law, 7 settembre 2022.
[7] 2021 Regole di arbitrato ICC, Articolo 22(5): “Le parti si impegnano a rispettare qualsiasi ordine emesso dal tribunale arbitrale."
[8] 2021 Regole di arbitrato ICC, Articolo 35(6): “Ogni premio sarà vincolante per le parti. Sottoponendo la controversia all'arbitrato ai sensi delle Regole, le parti si impegnano a eseguire qualsiasi premio senza indugio e si ritengono che abbiano rinunciato al loro diritto a qualsiasi forma di ricorso nella misura in cui tale rinuncia possa essere validamente fatta."
[9] J. Friggere, S. Greenberg e F. Mazza, La guida del segretariato all'arbitrato dell'ICC, 2012, per. 3-1044.
[10] J. Friggere, S. Greenberg e F. Mazza, La guida del segretariato all'arbitrato dell'ICC, 2012, per. 3-1044.