È indiscusso che alcune carenze del sistema giudiziario messicano hanno suscitato la necessità di sviluppare e consolidare nuovi meccanismi alternativi di risoluzione delle controversie come l'arbitrato internazionale in Messico. Il crescente commercio multilaterale del Messico, rapporti transnazionali, controversie, così come la sua comunità imprenditoriale internazionale, hanno guidato le aziende a scegliere di incorporare clausole arbitrali internazionali nei loro contratti con i loro partner messicani, alla ricerca di una maggiore certezza del diritto.[1]
Il Messico ha svolto un ruolo attivo nello sviluppo delle sue leggi sull'arbitrato internazionale per essere competente a soddisfare le esigenze di una comunità imprenditoriale internazionale. Tra gli sviluppi più rilevanti c'è l'approvazione del messicano legge Arbitrato, replicando il 2006 Modello UNCITRAL di legge sull'arbitrato commerciale internazionale (il "Legge modello"), rendendolo così familiare e certo per i partiti stranieri. Inoltre, Il Messico è parte di entrambi i 1958 Convenzione sul riconoscimento dei lodi arbitrali stranieri (il “Convenzione di New York") e il 1975 Convenzione interamericana sull'arbitrato commerciale internazionale (il “Convenzione di Panama"), che semplificano la reciproca esecuzione dei lodi arbitrali.
Oltre a questo ruolo attivo, Il Messico ha anche intrapreso azioni che consentono alle parti di ricorrere all'arbitrato. I tribunali messicani hanno adottato un approccio amichevole all'arbitrato attraverso le sue interpretazioni legge Arbitrato. Anche il Messico è parte del Accordo USA-Messico-Canada come di 1 luglio 2020, attraverso il quale il suo art 31.22 chiede l'istituzione e il mantenimento di un comitato consultivo per le controversie commerciali private, che incoraggerà, facilitare, e promuovere attraverso l'educazione il ricorso all'arbitrato tra privati nell'area di libero scambio, tra gli altri.
1. La legge sull'arbitrato applicabile
Pur assumendo la forma di articoli contenuti nel 1993 Codice commerciale federale del Messico (“FCCM"),[2] il messicano applicabile legge Arbitrato ha correttamente guadagnato lo status di statuto indipendente attraverso l'interpretazione e la pratica giudiziaria. Il messicano legge Arbitrato è disposto in articoli 1415-1480 della FCCM e, come spiegato, era originariamente destinato a riprodurre la legge modello, comprese lievi modifiche e successivi emendamenti su temi specifici quali l'assistenza giudiziale nella composizione commerciale e l'arbitrato, tra gli altri.
Una caratteristica interessante del messicano legge Arbitrato è che non riesce a distinguere tra arbitrato nazionale e internazionale, che ha consentito interpretazioni omogenee sull'applicazione della legge.
2. L'accordo arbitrale ai sensi della legge messicana
Secondo l'articolo 1416(1) FCCM, un accordo arbitrale è “un accordo tra le parti di sottoporre ad arbitrato tutte o alcune controversie sorte o che possono insorgere tra loro in relazione a un predeterminato rapporto giuridico, contrattuale o no. La convenzione arbitrale può assumere la forma di una clausola compromissoria in un contratto o sotto forma di un accordo separato. In questo senso, la convenzione arbitrale non si limita solo a una clausola arbitrale, ma consente anche una mera compromesso, poiché è consentito qualsiasi accordo valido per sottoporre controversie presenti o future all'arbitrato.
– Modulo
Articolo 1423 FCCM distingue tra due forme di accordi, in quanto afferma che "[T]La convenzione arbitrale deve essere in forma scritta e deve essere contenuta in un atto firmato dalle parti o in uno scambio di lettere, telex, telegrammi, fax o altri mezzi di telecomunicazione che forniscono una registrazione dell'accordo, o in uno scambio di dichiarazioni di domanda e di difesa in cui l'esistenza di un accordo è addotta da una parte e non negata da un'altra."
Ai sensi di tale disposizione, gli studiosi hanno differenziato la convenzione arbitrale cosiddetta “ortodossa”., che è quello redatto per iscritto e contenuto in un documento firmato dalle parti, e la convenzione arbitrale “non ortodossa”., la cui validità deriva dall'intenzione delle parti e la cui validità è più complessa da provare. Tali accordi arbitrali "non ortodossi" includono (1) uno scambio di comunicazioni elettroniche che documentano un accordo tra le parti di sottoporre le controversie ad arbitrato, (2) lo scambio di un reclamo e di una risposta quando una parte sostiene l'esistenza di un accordo arbitrale senza il diniego della controparte, e (3) l'incorporazione mediante riferimento di un contratto contenente una convenzione arbitrale, purché siano soddisfatti determinati requisiti.
– Moduli elettronici
Quanto alla validità delle forme elettroniche di accordi arbitrali, ci sono sufficienti argomenti legali che indicano questa possibilità, in quanto questi rispettano il "per iscritto"Test. Inoltre, Il Messico ha adottato i principi di equivalenza funzionale e le firme elettroniche avanzate del Modello di Legge, con una posizione favorevole nei confronti delle comunicazioni elettroniche nei procedimenti legali.
– separabilità
Articolo 1432 FCCM prevede espressamente il principio di autonomia della convenzione arbitrale, confermandolo “una clausola compromissoria che fa parte di un contratto è trattata come un accordo indipendente dalle altre clausole del contratto. La decisione del tribunale arbitrale di nullità del contratto non comporterà ipso jure l'invalidità della clausola compromissoria.
– Competenza competenza
Ai sensi dell'art 1432 FCCM, il tribunale arbitrale detiene l'autorità di determinare la propria giurisdizione, in quanto prevede che “[T]Il tribunale arbitrale può pronunciarsi sulla propria giurisdizione, comprese eventuali obiezioni in merito all'esistenza o alla validità della convenzione arbitrale". Lo stesso vale per l'autorità dei tribunali arbitrali di pronunciarsi su eventuali impugnazioni della convenzione arbitrale.
2. Arbitrabilità oggettiva
Per determinare se una questione è arbitrabile o meno, deve essere condotto un triplice test. Primo, è necessario determinare se esiste uno specifico divieto legale. Secondo, va analizzato il possibile coinvolgimento di diritti di terzi. Finalmente, le parti devono esaminare se la questione riguardi una questione di ordine pubblico. Se nessuna di queste situazioni si verifica, la questione è arbitrabile.
Alla luce di quanto sopra esposto, alcune questioni sono classificate come non arbitrabili dalla legge messicana. Questi includono, tra gli altri:
- Responsabilità penale, secondo il codice di procedura penale nazionale;
- Diritto Tributario, secondo la legge sull'organizzazione del tribunale federale tributario e amministrativo;
- Questioni di diritto di famiglia e di stato civile, secondo la Corte superiore della legge sull'organizzazione del distretto federale;
- Fallimento personale e commerciale, come da Legge Fallimentare.
4. Il Tribunale Arbitrale
La nomina e il numero degli arbitri da nominare per la costituzione del tribunale sono espressamente regolati nel messicano legge Arbitrato. Alla ricerca dell'efficienza temporale ed economica, Articolo 1426 FCCM stabilisce che nonostante le parti siano libere di concordare il numero di arbitri, il numero predefinito degli arbitri è uno in assenza di accordo tra le parti. Intrigante, la FCCM consente un numero pari di arbitri, che dovrebbe essere evitato dalle parti in quanto ciò potrebbe portare a stallo e stagnazione in caso di disaccordo.
5. La procedura arbitrale
– Luogo di arbitrato
Il luogo dell'arbitrato è determinato in base all'accordo tra le parti, innanzitutto. Se le parti non riescono a concordare un luogo di arbitrato, il tribunale designerà la sede secondo le circostanze del caso e la convenienza delle parti ai sensi dell'art 1436 FCCM, che legge, “In mancanza di tale accordo, il luogo dell'arbitrato è determinato dal tribunale arbitrale tenendo conto delle circostanze del caso, compresa la convenienza delle parti."
– Gli atti
Il procedimento arbitrale è regolato dall'obbligo di trattare le parti in modo equo, oltre a fornire una piena opportunità alle parti di presentare il loro caso, come previsto dall'art 1434 FCCM, che fornisce, “Le parti saranno trattate con uguaglianza e ciascuna parte avrà la piena opportunità di presentare il proprio caso.Nonostante questo principio fondamentale, il messicano legge Arbitrato è stato portato davanti alla Corte suprema messicana per la sua presunta mancanza di standard equivalenti al giusto processo costituzionale messicano. La Corte Suprema Messicana, però, ha continuamente sbagliato a favore dell'arbitrato, segnalando la posizione favorevole all'arbitrato del sistema giudiziario messicano.[3]
6. Misure temporanee di protezione
Quando una parte decide di richiedere misure cautelari, può decidere di farlo dinanzi ai tribunali arbitrali, ai sensi dell'articolo 1433 FCCM, quali Stati, “Salvo diverso accordo tra le parti, il tribunale arbitrale può, su richiesta di una festa, ordinare a qualsiasi parte di adottare le misure cautelari provvisorie che il tribunale arbitrale riterrà necessarie in relazione all'oggetto della controversia. Il tribunale arbitrale può richiedere a qualsiasi parte di fornire un'adeguata sicurezza in relazione a tale misura." Altrimenti, una parte può anche decidere di richiedere misure di protezione provvisorie dinanzi ai tribunali nazionali messicani, ai sensi dell'articolo 1425 FCCM, che legge, “Anche quando esiste un accordo arbitrale, le parti possono, prima o durante il procedimento arbitrale, chiedere al giudice di adottare misure cautelari."
La prima opzione è ancora un'opzione fortemente inesplorata, come articolo 1433 FCCM non contiene indicazioni chiare sui requisiti di questa misura.
D'altro canto, la seconda opzione prevede un numero limitato di tipi di provvedimenti provvisori. Questa opzione non prevede la possibilità di chiedere l'arbitrato, né costituisce rinuncia al diritto all'arbitrato. Il procedimento giudiziario sarà disciplinato dal codice di procedura applicabile.
7. Legge applicabile
Le parti sono tenute a concordare la legge applicabile alla controversia, in base al quale i tribunali arbitrali devono motivare e motivare le loro decisioni. La legge applicabile può includere, ma non è limitato a, semplicemente le leggi di un paese, come può includere anche la legge applicabile legge mercatoria, nonché ogni altro accordo tra le parti, ai sensi dell'articolo 1445 FCCM. A meno che le parti non consentano esplicitamente una decisione di equità, noto anche come sentenza , Come pure il bene della, ai tribunali arbitrali è vietato discostarsi dalla legge applicabile quando decidono un caso, secondo l'articolo 1445(3) FCCM: “Il tribunale arbitrale decide ex aequo et bono o come amabile compositeur solo se le parti lo hanno espressamente autorizzato a farlo."
Vale la pena ricordare che in assenza di un accordo sulla legge applicabile, i tribunali arbitrali devono sceglierne uno tenendo conto delle caratteristiche rilevanti del caso, così come i fattori di collegamento, ai sensi dell'articolo 1445(2) FCCM.
8. Commissioni e costi di arbitrato
abbastanza interessante, il messicano legge Arbitrato ha deciso di basare il proprio regime di onorari e costi sul 1976 Regole arbitrali UNCITRAL, piuttosto che sulla Legge Modello. Tra le differenze più notevoli c'è l'art 1416(IV) FCCM, che definisce i costi come “[T]le spese del tribunale arbitrale; le spese di viaggio e le altre spese sostenute dagli arbitri; il costo della consulenza tecnica o di qualsiasi altra assistenza richiesta dal tribunale arbitrale; spese di viaggio e altre spese per testimoni, a condizione che tali spese siano approvate dal tribunale arbitrale; spese per la rappresentanza legale e l'assistenza legale della parte vittoriosa se tali spese sono state rivendicate durante il procedimento arbitrale, e solo nella misura in cui il tribunale arbitrale li ritiene ragionevoli; onorari e spese dell'istituto arbitrale che ha nominato gli arbitri."
Quanto a chi dovrà sostenere le spese del procedimento arbitrale, Articolo 1455(1) FCCM prevede che i costi seguano l'evento, consentendo al tribunale di ripartire il costo in base alle diverse circostanze rilevanti del caso, come l'importo in questione, la complessità della questione e il tempo dedicato alla controversia.
9. Applicazione dei premi arbitrali
La procedura di esecuzione di tutti i lodi arbitrali, “indipendentemente dal paese in cui è stato realizzato", è previsto dagli artt 1461-1462 FCCM, unitamente al procedimento sommario di cui all'art 360 del Codice federale di procedura civile.
Ci sono cinque passaggi fondamentali per l'esecuzione di un premio straniero. Primo, la parte che esegue l'esecuzione è tenuta a presentare istanza al tribunale competente, fornendo la convenzione arbitrale e il lodo, nella sua versione autenticata. Il secondo passo è compiuto dal giudice stesso, in quanto dovrebbe notificare alla controparte l'esistenza della procedura esecutiva, oltre a fornirgli un termine di tre giorni per esprimere le sue opinioni in merito. Inoltre, le parti sono autorizzate a produrre prove aggiuntive durante questo periodo. Terzo, viene condotta un'audizione. Se le parti dovessero presentare prove, un ulteriore termine di dieci giorni per la presentazione delle prove può essere concesso per la produzione delle prove. Finalmente, il giudice deve fornire la sua decisione di concedere o rifiutare l'esecuzione entro un termine di cinque giorni.
La decisione finale sull'esecuzione non è impugnabile ed è inappellabile. L'unica sfida possibile riguarda una causa costituzionale, ai sensi dell'articolo 114(III) del Legge di protezione.
Ai premi nazionali e internazionali può essere negata l'esecuzione solo sulla base delle condizioni di cui all'art 1462 FCCM, nonostante la disponibilità di altri rimedi come l'annullamento del lodo, ai sensi dell'articolo 1457 FCCM.
Quanto ai lodi arbitrali stranieri, i motivi di rifiuto del riconoscimento e dell'esecuzione dipenderanno dalle disposizioni stabilite nelle convenzioni e nei trattati internazionali applicabili di cui il Messico è parte.
10. Mezzi per mettere da parte un premio
Il messicano legge Arbitrato espone i motivi per i quali una parte può agire per annullare un lodo arbitrale di cui all'art 1457 FCCM, che replica i motivi di annullamento nella Legge Modello.
Sulla base di questi motivi e delle loro successive interpretazioni, la portata del controllo dei tribunali nei procedimenti di annullamento e di esecuzione è molto limitata, escludendo la possibilità di riesame nel merito del lodo. Le eccezioni rimangono l'ordine pubblico e l'arbitrabilità, che consentono una maggiore revisione, quando necessario, anche su un fuori dall'ufficio base dal tribunale. La portata dell'interpretazione, però, rimane molto limitato in pratica.
La procedura per annullare un premio imita la procedura per la non esecuzione di premi stranieri, ai sensi dell'articolo 360 del codice federale di procedura civile. Vale la pena notare, però, che la parte che intende annullare il lodo deve presentare istanza entro un termine di tre mesi dalla data di ricevimento del lodo o di disposizione di una richiesta di rettifica o interpretazione, come stabilito nell'articolo 1458 FCCM.
11. Regole di ordine pubblico
Articolo 1462(II) e l'articolo 1457(II) FCCM prevede che l'ordine pubblico sia un motivo per annullare un premio reso in Messico, e negare il riconoscimento di un premio in Messico, rispettivamente. In particolare, secondo la motivazione del giudice in Nordson Corporation v. Industrie di macchine fotografiche,[4] che è stato ulteriormente ribadito dalla Corte collegiale del 15esimo Circuito,[5] I tribunali messicani si asterranno dal riesaminare il merito dei lodi arbitrali. Ciò è stato sostenuto dalla Prima Sezione della Corte Suprema messicana, che ha annullato la decisione di un tribunale di grado inferiore certiorari, che ha tentato di annullare lodi nazionali sulla base delle procedure attuate dagli arbitri. Questa corte ha interpretato che “un lodo arbitrale è considerato contrario all'ordine pubblico, e sarà accantonato e negato l'esecuzione, ogniqualvolta la materia trasgredisca i limiti di detto provvedimento, vale a dire, va oltre le istituzioni giudiziarie dello Stato, i principi, norme, e le istituzioni che la formano e trascendono la comunità per il carattere offensivo dell'errore commesso nella decisione. Un tale lodo modificherebbe il limite fissato dall'ordine pubblico, cioè, il meccanismo attraverso il quale lo Stato impedisce a determinati atti privati di intaccare gli interessi fondamentali della società".[6]
In conclusione, l'arbitrato internazionale in Messico è disciplinato dagli artt 1415-1480 del Codice Federale di Commercio, che è stato considerato uno statuto autonomo e si è basato quasi interamente sulla Legge Modello. Queste leggi, a vantaggio dell'arbitrato, sono stati interpretati dai tribunali in modo favorevole all'arbitrato e sono stati rafforzati e supportati dall'adozione di convenzioni internazionali pertinenti. La sua posizione geografica strategica, le sue crescenti transazioni transnazionali, così come la sua ricerca di rigorosi meccanismi di risoluzione delle controversie, invita le imprese, sia messicani che stranieri, ricorrere all'arbitrato in Messico per la risoluzione delle controversie.
[1] e. Muñoz, Revisione dell'arbitrato internazionale Under40, in Young Arbitration Review (Ed.24), 10. Risoluzione alternativa delle controversie come strumento per superare gli ostacoli all'accesso alla giustizia e la disfunzione istituzionale in Messico, pp. 58-62.
[2] Decreto 22 luglio 1993, Contenente emendamenti e diverse disposizioni aggiuntive apportate al codice commerciale e al codice di procedura civile federale.
[3] Amparo in rassegna 759/2003.
[4] Nordson Corporation v. Industrias Camer SA. il riscaldamento centralizzato, mar. 14, 1996.
[5] Mecalux Messico SA. di C.V.., Maggio 28, 2002.
[6] Amparo in rassegna 755/2011, per. 81.