Arbitrato internazionale

Informazioni sull'arbitrato internazionale di Aceris Law LLC

  • Risorse per l'arbitrato internazionale
  • Motore di ricerca
  • Richiesta di modello per l'arbitrato
  • Modello di risposta alla richiesta di arbitrato
  • Trova arbitri internazionali
  • Blog
  • Leggi sull'arbitrato
  • Avvocati di arbitrato
Tu sei qui: Casa / Arbitrato della Turchia / Arbitrato internazionale in Turchia

Arbitrato internazionale in Turchia

01/10/2021 di Arbitrato internazionale

L'arbitrato internazionale in Turchia è regolato dal Diritto internazionale dell'arbitrato (Legge n. 4686), che è entrato in vigore il 5 luglio 2001.[1] La legge turca sull'arbitrato internazionale è stata ampiamente modellata sul Legge modello UNCITRAL e Capitolo 12 della legge svizzera sul diritto internazionale privato. Arbitrato interno in Turchia, d'altro canto, è disciplinato dal codice di procedura civile (“PCC"),[2] che è anche in larga misura, con qualche piccola modifica, basato sulla legge modello UNCITRAL.

Internazionale vs. Arbitrato domestico in TurchiaArbitrato internazionale in Turchia

La legge sull'arbitrato internazionale si applica agli arbitrati con la loro sede (posto) in Turchia e dove un “stranieroL'elemento "si trova ad esistere". Come previsto dall'articolo 2 del diritto internazionale sull'arbitrato, un "elemento estraneo” esiste in una delle seguenti circostanze:

  • il domicilio, residenza permanente o sede di attività delle parti sono in paesi diversi;
  • il domicilio, residenza permanente o sede di attività delle parti sono in un paese diverso dal luogo (posto a sedere) dell'arbitrato indicato nella convenzione arbitrale o nel luogo (posto a sedere) dell'arbitrato determinato secondo la convenzione arbitrale; o in un paese diverso da quello in cui deve essere eseguita la parte sostanziale dell'accordo sottostante, o al caso in cui l'oggetto della controversia è strettamente connesso;
  • almeno uno degli azionisti delle società, chi è parte della convenzione principale alla base della convenzione arbitrale, ha portato capitale straniero in Turchia in base ai regolamenti sugli investimenti esteri, o dove è necessario stipulare un prestito o un contratto di garanzia per fornire capitali stranieri dall'estero per l'attuazione dell'accordo; o
  • la convenzione principale o il rapporto giuridico alla base della convenzione arbitrale determina il movimento di capitali o merci da un paese all'altro.

La legge sull'arbitrato internazionale si applica anche quando le parti hanno concordato la sua applicazione o il tribunale arbitrale decide che il procedimento arbitrale deve essere condotto in conformità con detta legge. In questo caso, valgono anche le norme imperative della sede dell'arbitrato.[3] Le regole obbligatorie fornite dalla legge turca sull'arbitrato internazionale includono, inter alia, il seguente:

  • Alle parti devono essere attribuiti pari diritti e poteri nel procedimento arbitrale (Articolo 8);
  • Il numero degli arbitri deve essere dispari (Articolo 7(UN));
  • Se una parte ha ottenuto un provvedimento provvisorio dal tribunale prima di avviare un procedimento arbitrale, il procedimento deve essere avviato automaticamente entro 30 giorni, altrimenti, il provvedimento provvisorio sarà rimosso automaticamente (Articolo 10(UN));
  • Il lodo deve contenere gli elementi previsti dalla legge (Articolo 14);
  • L'azione per l'annullamento di un lodo arbitrale deve essere presentata entro 30 giorni (Articolo 15).

Arbitrabilità delle controversie in Turchia

Sia la legge sull'arbitrato internazionale che il PCC prevedono che le controversie in rem su beni immobili e le controversie non soggette alla volontà delle parti non sono arbitrabili, cioè, deve essere ascoltato davanti ai tribunali dello Stato.[4] In conformità con le decisioni della Corte di cassazione turca, questi includono, in primis:

  • Procedura fallimentare;
  • Controversie di competenza dei tribunali amministrativi;
  • Controversie in materia di ordine pubblico;
  • Controversie relative al diritto di famiglia;
  • Controversie relative al diritto penale;
  • Controversie relative a fondazioni e associazioni;
  • Casi di cancellazione o registrazione di terreni;
  • Controversie derivanti dalla determinazione del canone di locazione o evacuazione relative a contratti di locazione di beni immobili.

Accordi di arbitrato

Ai sensi dell'art 4 del diritto internazionale sull'arbitrato, le convenzioni arbitrali devono essere in forma scritta e possono assumere la forma di un atto scritto firmato dalle parti, una lettera, un telegramma, un telex, un fax scambiato tra le parti o un supporto elettronico. Il rinvio in un contratto ad un documento contenente una clausola compromissoria costituisce convenzione arbitrale purché il rinvio sia tale da rendere tale clausola parte integrante del contratto.

Nel caso in cui un ricorrente affermi l'esistenza di un accordo arbitrale valido nella sua dichiarazione di reclamo, e il convenuto non si oppone a ciò nella sua memoria difensiva, si considera soddisfatto il requisito di una convenzione arbitrale valida. Inoltre, I tribunali turchi hanno ritenuto che per la validità di un accordo di arbitrato, l'intenzione delle parti di deferire la controversia all'arbitrato deve essere chiara e senza dubbio. Il rappresentante che firma la convenzione d'arbitrato deve avere un'autorità speciale per stipulare una convenzione d'arbitrato.[5]

Nomina degli arbitri ai sensi della legge sull'arbitrato internazionale turco

Ai sensi dell'art 7(B) della legge turca sull'arbitrato internazionale, in assenza di accordo tra le parti, la procedura predefinita per la nomina degli arbitri prevista dalla legge sull'arbitrato internazionale è la seguente:

  • Se le parti non si accordano sulla nomina dell'arbitro unico, l'arbitro è nominato dal tribunale su richiesta di una delle parti;
  • Se devono essere nominati tre arbitri, ciascuna parte nomina un arbitro, e i due arbitri nominati dalle parti nomineranno poi il terzo arbitro. Nel caso in cui una parte ometta di nominare un arbitro entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta dell'altra parte, o se i due arbitri nominati dalle parti non provvedono alla nomina del terzo arbitro entro lo stesso termine, l'arbitro è nominato dal tribunale su richiesta della parte richiedente;
  • Se devono essere nominati più di tre arbitri, gli arbitri, chi nominerà l'ultimo arbitro, sono determinati dalle parti in numero uguale secondo la stessa procedura.

Su richiesta di una parte, gli arbitri possono essere nominati anche dal tribunale se una delle parti non segue la procedura concordata, o se le parti o gli arbitri non riescono a raggiungere un accordo, o la terza parte, organismo o istituzione è autorizzato a effettuare la selezione e non lo fa.

Ai sensi dell'art 7(C) della legge turca sull'arbitrato internazionale, un arbitro può essere ricusato se:

1) Non possiede le qualifiche concordate tra le parti;

2) Se sussiste motivo di ricusazione secondo la procedura arbitrale concordata tra le parti; o

3) Se le circostanze esistenti fanno sorgere fondati dubbi circa la sua imparzialità o indipendenza.

Le parti sono inoltre libere di accordarsi sulla procedura di ricusazione di un arbitro. La legge turca sull'arbitrato internazionale prevede che la parte che intende ricusare un arbitro può proporre opposizione entro 30 giorni dopo la nomina dell'arbitro o dopo essere venuta a conoscenza delle circostanze che danno luogo alla ricusazione. Nel caso in cui il tribunale arbitrale rigetti la ricusazione della parte richiedente di uno o più arbitri, tale parte può rivolgersi al giudice entro 30 giorni e chiedere al tribunale di annullare la decisione del tribunale arbitrale. In pratica, la maggior parte dei tribunali arbitrali tiene conto del Linee guida IBA sui conflitti di interesse nell'arbitrato internazionale, quale, però, non sono vincolanti per i tribunali, ma sono utilizzati solo come linee guida.

Correzione e chiarimento dei lodi arbitrali

Ai sensi dell'art 14 del diritto internazionale sull'arbitrato, una parte può chiedere al tribunale di rettificare il lodo in caso di errori di calcolo, errori materiali o tipografici o errori simili all'interno di 30 giorni dall'emissione del premio. Una parte può anche chiedere l'interpretazione del lodo, in tutto o in parte, entro lo stesso termine. Inoltre, una parte può anche chiedere al tribunale di emettere un lodo aggiuntivo nel caso in cui abbia reso il lodo infra piccolo (cioè, non decidere tutte le questioni sottoposte al tribunale arbitrale), con possibilità di rilascio di un ulteriore premio.

Riconoscimento ed esecuzione di lodi arbitrali stranieri in Turchia

tacchino, come la maggior parte degli Stati oggi, è una festa per il Convenzione di New York sul riconoscimento e l'applicazione dei premi arbitrali stranieri (il “Convenzione di New York“) dalla sua entrata in vigore il 25 settembre 1992. In linea con l'articolo I(3), La Turchia ha formulato due riserve comuni in relazione alla Convenzione di New York, che hanno scarso impatto sull'esecutività di quasi tutti i lodi:

  • Una dichiarazione che applicherà la Convenzione di New York solo se il lodo è stato concesso in uno Stato firmatario della Convenzione di New York;
  • La Turchia ha limitato l'applicabilità della Convenzione di New York ai conflitti derivanti da rapporti classificati come commerciali secondo la legge turca.[6]

Mettere da parte i lodi arbitrali in Turchia

Secondo la legge turca, i lodi arbitrali internazionali e nazionali sono soggetti a procedimenti di annullamento/annullamento. Articolo 15(UN) della Legge sull'arbitrato internazionale prevede che il tribunale competente per l'annullamento dell'azione è il tribunale civile di primo grado avente giurisdizione (foro competente In turco). Articolo 15(UN) codifica sostanzialmente gli stessi motivi di cui all'art 34 del Modello UNCITRAL, che include:

Qualora la parte richiedente fornisca la prova che:

un') una parte dell'accordo di arbitrato era incapace; o il suddetto accordo non è valido ai sensi della legge a cui le parti lo hanno sottoposto o, in mancanza di qualsiasi indicazione al riguardo, secondo la legge turca;

B) la composizione del tribunale arbitrale non è conforme alle parti’ accordo, o, [in mancanza di tale accordo] con questa legge;

C) il lodo arbitrale non è reso entro il termine dell'arbitrato;

D) il tribunale arbitrale si è illegittimamente ritenuto competente o incompetente;

e) il lodo riguarda una controversia non contemplata o non rientrante nei termini della presentazione all'arbitrato, o contiene decisioni su questioni che esulano dall'ambito della presentazione all'arbitrato;

f) il procedimento arbitrale non è conforme alle parti’ accordo [per quanto riguarda la procedura], o, in mancanza di tale accordo, con questa Legge purché tale inosservanza pregiudichi la sostanza del lodo;

g) le parti non sono trattate con uguaglianza; o

2. dove il tribunale lo trova

un') l'oggetto della controversia non può essere risolta mediante arbitrato secondo il diritto turco; [o]

B) il lodo è in conflitto con l'ordine pubblico.

Vengono prese in considerazione le questioni di arbitrabilità e ordine pubblico fuori dall'ufficio dai tribunali turchi, considerando che gli altri motivi dovrebbero essere provati dalla parte che chiede l'annullamento. Un lodo arbitrale può essere annullato in tutto o in parte.

Istituzioni arbitrali in Turchia

L'istituzione arbitrale internazionale più comunemente utilizzata scelta dalle parti turche è la Camera di commercio internazionale (il "ICC"). Altre scelte frequentemente utilizzate includono il Centro arbitrale svizzero (ex Istituzione arbitrale delle Camere svizzere), la Camera di commercio di Stoccolma (il "SCC"), e il London Court of International Arbitration (il "LCIA ·").

Quando si parla di istituzioni locali, il Centro di arbitrato di Istanbul è diventata un'istituzione di spicco negli ultimi anni, in linea con un notevole aumento della consapevolezza dell'arbitrato in Turchia. Il Centro di arbitrato di Istanbul è stato istituito come istituzione imparziale in 2015, come parte di un progetto più ampio dell'Istanbul Finance Center. Il Centro di arbitrato di Istanbul ha il proprio set di regole arbitrali moderne, il Regole di arbitrato e mediazione ITSAC, che è entrato in vigore il 26 ottobre 2016. Altre importanti istituzioni arbitrali in Turchia includono:

  • L'Unione delle Camere e delle Merci di Scambio della Turchia, situato ad Ankara, che amministra la risoluzione delle controversie commerciali;
  • La Camera di Commercio di Istanbul, che opera in modo restrittivo e può essere attivato solo quando almeno uno dei soggetti è socio.

Prospettive future dell'arbitrato internazionale in Turchia

Adottando una legge arbitrale basata sulla Legge Modello UNCITRAL e ratificando le principali convenzioni internazionali, La Turchia ha reso la sua legge sull'arbitrato molto completa e ha senza dubbio fatto un grande passo avanti creando un ambiente favorevole agli investitori per i grandi contratti infrastrutturali.

c'è sempre spazio per il miglioramento, però, poiché la legge turca sull'arbitrato internazionale non fornisce soluzioni ad alcuni problemi moderni affrontati dalle parti nell'arbitrato internazionale. Per esempio, non contiene disposizioni relative all'intervento di terzi e/o alla riunione di ulteriori soggetti, che sono rilevanti considerando che molte controversie derivanti dalla legge sull'arbitrato internazionale riguardano joint venture, consorzi o accordi simili che coinvolgano più soggetti. Inoltre, nonostante il suo tentativo di limitare l'intervento dei tribunali e accelerare il processo arbitrale, la possibilità di impugnare la decisione relativa al ricorso di annullamento – e quindi prevedere un doppio controllo del lodo – sembra in realtà avere sortito l'effetto opposto. inoltre, mentre il tribunale arbitrale può ordinare ingiunzioni preliminari o sequestro conservativo, e richiedere una testimonianza su richiesta di una parte, se non diversamente concordato, non può concedere rimedi provvisori che vincolano terzi o che devono essere eseguiti da autorità ufficiali o uffici di esecuzione. L'incompetenza degli arbitri a concedere provvedimenti esecutivi è un altro esempio dell'ampio ruolo attribuito ai tribunali statali, mentre si può anche indagare sull'utilità di conferire agli arbitri poteri di pronuncia provvisoria, poiché i loro provvedimenti provvisori non hanno effetto esecutivo o esecutivo.

  • Nina Jankovic, Aceris Law LLC

[1] Diritto internazionale dell'arbitrato, Legge n. 4686 di 21 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Numerata 24453 e datato 5 luglio 2001.

[2] Codice di procedura civile, Legge n. 6100 di 12 gennaio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Numerata 27836 e datato 4 febbraio 2011, Capitolo 11, articoli 407-444. La legge è entrata in vigore il 1 ottobre 2011.

[3] Ali Yesilirmak, Ismail G. Ispirazione, Arbitrato in Turchia, (Wolter Kluwer, 2015), Capitolo 1, P. 4.

[4] Turkish International Arbitration Law, Articolo 1(4); PCC, Articolo 408.

[5] Court of Appeals, 19esimo Camera di diritto civile, 21 Maggio 2007, Nessun file. 2007/380, Decisione n. 2007/5114.

[6] Whether a dispute arises from commercial issues is determined by taking into consideration the Turkish Commercial Code, Legge n. 6102 di 13 gennaio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Numerata 27846 e datato 14 febbraio 2011, Articolo 3.

Registrato sotto: Arbitrato della Turchia

Cerca informazioni sull'arbitrato

Concludere un accordo sostenibile: Bilanciare responsabilità dello Stato e diritti degli investitori nel settore minerario

Produzione di documenti nell'arbitrato internazionale

Aceris Law vince un altro arbitrato LCIA ai sensi della legge inglese

Arbitrato internazionale a Cipro

Arbitrato in Svizzera

UNIDROIT Principi e Arbitrato Commerciale Internazionale

Aceris Law vince un altro arbitrato SIAC ai sensi della legge inglese

Arbitrato accelerato ICSID

Tradurre


Link consigliati

  • Istituto di arbitrato della Camera di commercio di Stoccolma
  • Centro internazionale per la risoluzione delle controversie (ICDR)
  • Centro internazionale per la risoluzione delle controversie in materia di investimenti (ICSID)
  • Camera di commercio internazionale (ICC)
  • London Arbitration International Court (LCIA ·)
  • Centro di arbitrato internazionale di Singapore (SIAC)
  • Commissione delle Nazioni Unite per il diritto commerciale internazionale (UNCITRAL)
  • Centro internazionale di arbitrato di Vienna (PIÙ)

Chi siamo

Le informazioni sull'arbitrato internazionale su questo sito Web sono sponsorizzate da lo studio legale arbitrale internazionale Aceris Law LLC.

© 2012-2023 · HE