A febbraio 2024, l'Istituto Arbitrale Olandese (“NAI") ha pubblicato il suo 2024 Regole di arbitrato NAI, che ha sostituito quella precedentemente applicabile 2015 Regole di arbitrato NAI, efficace 1 marzo 2024.
Le nuove regole mirano a migliorare l’efficienza, rapidità e sostenibilità degli arbitrati per servire meglio le parti coinvolte. Le caratteristiche principali di 2024 Le regole di arbitrato NAI includono, tra gli altri, l’introduzione di una procedura arbitrale accelerata, la possibilità di definire anticipatamente le controversie infondate, un obbligo costante di rendere pubblici gli accordi di finanziamento di terzi, una conferenza iniziale obbligatoria sulla gestione del caso, la capacità di consolidare più contratti in un unico arbitrato e il potere esplicito del tribunale arbitrale di imporre sanzioni sui costi, come discusso più avanti.
Struttura di 2024 Regole di arbitrato NAI
Il 2024 Le regole di arbitrato NAI sono costituite da 7 sezioni, 65 Articoli e 6 Appendici, strutturato come segue:
- Sezione Prima – Generale;
- Sezione Seconda – Inizio dell'Arbitrato;
- Sezione Terza – Il Tribunale Arbitrale;
- Sezione Quattro – Procedura;
- Sezione quinta – Premio;
- Sezione Sesta – Costi;
- Sezione Settima – Disposizioni finali;
- Appendice A – Il Comitato di Gestione dei Casi NAI e il Segretariato NAI;
- Appendice B – Procedura di sfida;
- Appendice C – Arbitrato d'urgenza;
- Appendice D – Arbitrato accelerato;
- Appendice E – Consolidamento dei procedimenti arbitrali;
- Appendice F – Spese dell'Arbitrato.
Procedura accelerata
Il 2015 Le regole di arbitrato NAI non contenevano disposizioni separate relative all'arbitrato accelerato (2015 Regole, per. 9.6). Il 2024 Le regole di arbitrato NAI ora introducono una nuova serie di disposizioni che regolano gli arbitrati accelerati (Articolo 42 e Appendice D, quale, segnatamente, differiscono dalle disposizioni sull’arbitrato d’urgenza, cioè, Articolo 41 e Appendice C).
Le regole sull'arbitrato accelerato si applicano per impostazione predefinita quando:
- il relativo accordo arbitrale è stato stipulato il o successivamente 1 marzo 2024;
- l'importo totale richiesto dal ricorrente nella richiesta di arbitrato non supera l'EUR 1 milione; e
- le parti non hanno escluso l'applicazione di regole accelerate (Articolo 42(1) e l'articolo D1 del 2024 Regole).
Le parti possono anche concordare di applicare le regole accelerate anche se le tre condizioni di cui sopra non sono soddisfatte, per esempio, per sinistri superiori a EUR 1 milione (Articolo 42(2) del 2024 Regole).
In termini di procedura, il convenuto ha quattordici giorni di tempo dall'invito della Segreteria per rispondere alla richiesta di arbitrato (Articolo D3). In genere viene nominato un arbitro unico invece di un tribunale composto da tre membri (Articolo D4(1)). Una conferenza di gestione del caso si tiene elettronicamente entro quattordici giorni dalla costituzione del tribunale arbitrale, salvo diverso accordo tra le parti (Articolo D5). La procedura predefinita prevede un ciclo di invii (memoria di reclamo e memoria di difesa) (Articolo D6(1)) e un'udienza finale tenuta virtualmente (Articolo D8). Il tribunale arbitrale deve emettere il lodo entro cinque mesi dalla conferenza di gestione del caso (Articolo D11(1)).
I costi della procedura accelerata non sembrano differire da quelli della procedura standard (Articolo D10(1), che afferma che la Sezione Sei (Costi) del Regolamento si applicano ad un arbitrato accelerato). Al contrario, ICC, per esempio, generalmente addebita commissioni arbitrali inferiori per gli arbitrati accelerati rispetto agli arbitrati ICC standard, mentre i costi amministrativi dell’ICC rimangono gli stessi (2021 Regole di arbitrato ICC, Appendice III, Articolo 3 (Bilancia delle spese amministrative e delle spese dell'arbitro), P. 64).
Se una parte non paga le spese amministrative dopo un “unico promemoria" dal NAI, si ritiene che abbia ritirato la sua richiesta(S) o domanda riconvenzionale(S) (Articolo D10(2)). In questo caso, alla parte non è impedito di proporre la stessa domanda(S) o domanda riconvenzionale(S) in un nuovo procedimento arbitrale, però.
Determinazione anticipata delle controversie infondate
Seguendo la tendenza di altre principali regole arbitrali, il 2024 Il Regolamento Arbitrale NAI introduce una nuova disposizione riguardante la determinazione anticipata delle controversie infondate (Articolo 45).
In particolare, su richiesta di una festa, il tribunale arbitrale può, rispetto ad una o più questioni di diritto e/o di fatto, decidere mediante una procedura di accertamento anticipato in merito a un reclamo, domanda riconvenzionale o difesa è: (1) manifestamente inammissibile; (2) manifestamente al di fuori della giurisdizione del tribunale arbitrale; o (3) giuridicamente infondata (Articolo 45(1)). La decisione del tribunale deve essere resa entro 30 giorni dopo che il tribunale arbitrale ha notificato alle parti che la richiesta di una decisione anticipata sarà presa in considerazione (Articolo 45(2)). Questa disposizione mira a filtrare le pretese infondate e vessatorie, risparmiando così tempo e costi.
Divulgazione dei finanziamenti da parte di terzi
inoltre, le parti hanno ora l'obbligo costante di rivelare l'identità dei finanziatori terzi nella loro richiesta di arbitrato (Articolo 8.2(K)) e rispondi (Articolo 9.2(f)) o il più presto possibile da allora in poi, se vengono stipulati accordi di finanziamento da parte di terzi dopo le presentazioni iniziali. La divulgazione dei finanziatori terzi nell'arbitrato (e contenzioso) casi è (almeno attualmente) non richiesto dalla legge olandese (Guarda anche le spese dell'arbitrato sono: Arbitrato internazionale nei Paesi Bassi).
Conferenza sulla gestione dei casi
Il 2024 Le regole di arbitrato NAI introducono anche una nuova disposizione che richiede che una conferenza di gestione del caso abbia luogo entro e non oltre tre settimane dopo che il tribunale arbitrale ha ricevuto il fascicolo arbitrale dal segretariato NAI (Articolo 26(1)). Gli argomenti che dovrebbero essere affrontati alla conferenza sulla gestione dei casi includono, tra gli altri, l'interesse monetario dei crediti, se sia opportuno seguire un arbitrato accelerato, l'uso di mezzi elettronici, il numero di comunicazioni scritte e la necessità di produzione di documenti (Articolo 26(2)).
Per confrontare, Articolo 22(2) del 2015 Le regole di arbitrato NAI prevedevano che "[un']s il più presto possibile dopo il ricevimento del fascicolo arbitrale, il tribunale arbitrale determina le regole di procedura previa consultazione delle parti", senza riferimento a una conferenza sulla gestione del caso.
Il requisito esplicito di una conferenza sulla gestione dei casi è un'aggiunta gradita in quanto formalizza una pratica comunemente osservata nei procedimenti arbitrali. Questo requisito garantisce inoltre che il tribunale e le parti si riuniscano all'inizio dell'arbitrato per discutere il calendario e altre questioni procedurali., allineandosi con le pratiche consolidate secondo le principali regole arbitrali, come l'articolo 24(1) del 2021 Regole di arbitrato ICC.
Arbitrati multi-contratto
Il 2024 Le regole di arbitrato NAI ora consentono esplicitamente di trattare i reclami derivanti da più di un contratto in un unico arbitrato, a condizione che riguardino le stesse parti e siano soggetti ad arbitrato secondo il Regolamento arbitrale NAI (Articolo 11).
Sanzioni sui costi
Articolo 59(4) del 2024 Le regole di arbitrato NAI conferiscono esplicitamente al tribunale arbitrale il potere di imporre sanzioni sui costi. Ciò significa che al momento della ripartizione dei costi, il tribunale è incoraggiato a prendere in considerazione il modo in cui le parti hanno condotto il procedimento e se ciascuna delle parti ha promosso o irragionevolmente ostacolato lo svolgimento rapido ed efficiente del procedimento.
Sostenibilità, Diversità e inclusività
Una nuova disposizione al 2024 Le regole di arbitrato NAI incoraggiano esplicitamente le parti, loro rappresentanti legali, il tribunale arbitrale e il personale della NAI a tenere conto degli aspetti di sostenibilità nello svolgimento del procedimento (Articolo 25(5)). La sostenibilità viene rafforzata anche richiedendo comunicazioni o altri documenti per “essere trasmessi esclusivamente in formato elettronico", tramite e-mail o tramite la piattaforma arbitrale NAI (Articolo 4(2)). Questo approccio riduce l’impatto ambientale del processo arbitrale.
Articolo 15(5) del 2024 Il regolamento arbitrale incoraggia anche le parti, i loro rappresentanti legali e la NAI a prendere “diversità e inclusività” in considerazione nella nomina e nella nomina degli arbitri.
Conclusione
Le modifiche introdotte dal 2024 Le regole di arbitrato NAI si allineano con riforme simili implementate da altre importanti istituzioni arbitrali, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza degli arbitrati e aderire alle principali pratiche e tendenze arbitrali internazionali.