Il Gabinetto del Qatar in una riunione di giugno 2016 ha ordinato l'adozione delle misure necessarie per l'emissione del progetto di legge sull'arbitrato commerciale internazionale in Qatar, dopo essere stato informato sulla raccomandazione del consiglio consultivo in merito al progetto di legge, rilasciato in 2015.
Negli ultimi anni, attraverso la diffusa ratifica della Convenzione di New York, and the distrust of local courts due to repeated delays and lack of neutrality, le parti hanno stabilito l'arbitrato come "mezzi normali per risolvere controversie commerciali complesse in MENA"[1]. Qatar, come l'Arabia Saudita, è un esempio di questa significativa evoluzione a favore dell'arbitrato.
Il primo passo importante è stato avviato 30 dicembre 2002, quando il Qatar ha aderito alla Convenzione di New York sul riconoscimento e l'applicazione dei premi arbitrali stranieri. Il secondo era dentro 2015 quando, under the influence and presence of expatriate international arbitration practitioners, Il Qatar ha rilasciato un nuovo progetto di legge sull'arbitrato, basato sulla legge modello UNCITRAL, che doveva sostituire gli articoli 190-210 della legge processuale civile e commerciale di 1990, considerato obsoleto e incluse diverse regole obsolete.
Primo, the new law is more modern as it accepts as valid an electronic version of the arbitration clause.
Secondo, offre al tribunale arbitrale una maggiore indipendenza. La nomina degli arbitri è tra le persone iscritte nel registro nazionale degli arbitri presso il Ministero della giustizia (da stabilire con la nuova legge).
Terzo, a differenza della vecchia legge, the new law consecrates the principles of severability of the arbitration clause from the contract and the rule of competence-competence.
Il quarto, la nuova legge promuove sia la riservatezza impedendo espressamente la pubblicazione del lodo arbitrale, parzialmente o totalmente, a meno che entrambe le parti non abbiano concordato diversamente, ed efficienza. Infatti, in assenza di qualsiasi accordo contrario tra le parti, il tribunale arbitrale deve rendere la sua sentenza definitiva nel merito della controversia all'interno 12 mesi dall'inizio del procedimento arbitrale.
Finalmente, la nuova legge riconosce anche la finalità dei riconoscimenti arbitrali. La parte perdente non può più fare appello a un premio, ma può sfidarlo con un annullamento, entro 90 giorni, per motivi di mancanza di integrità procedurale.
È molto probabile che queste nuove disposizioni promuoveranno il commercio e gli investimenti internazionali in Qatar.
Aurélie Ascolie, Legge Aceris SARL
[1] DIVERSO, Lo stato attuale e il futuro dell'arbitrato internazionale: Prospettive regionali, settembre 2015, pp. 33-34.