Poiché la portata dell’umanità si estende oltre la nostra atmosfera e nel cosmo, le complessità della legislazione e della governance spaziale si stanno evolvendo rapidamente. Con l’industria spaziale commerciale in forte espansione, e collaborazioni internazionali in aumento, il potenziale di controversie nello spazio, e quindi il potenziale per arbitrati legati allo spazio, è più alto che mai.
Questa nota esplora il panorama attuale degli arbitrati legati allo spazio e si chiede se i meccanismi e le regole di risoluzione delle controversie specifici dello spazio siano davvero l'ultima frontiera.
Legge spaziale
Le attività legate allo spazio sono regolate da una serie di accordi internazionali e leggi nazionali riguardanti diverse questioni come le preoccupazioni ambientali, condivisione di informazioni su argomenti legati allo spazio, l'uso delle tecnologie, responsabilità per danni causati da oggetti spaziali e risoluzione delle controversie.[1]
In ambito internazionale, i seguenti trattati regolano le questioni relative allo spazio:[2]
- Trattato che vieta i test sulle armi nucleari nell'atmosfera, nello spazio e sott'acqua (1963);
- Trattato sui principi che regolano le attività degli Stati nell'esplorazione e nell'uso dello spazio extraatmosferico, compresa la Luna e altri corpi celesti (1967);
- Accordo sul salvataggio degli astronauti, il ritorno degli astronauti e il ritorno degli oggetti lanciati nello spazio (1968);
- Convenzione sulla responsabilità internazionale per i danni causati da oggetti spaziali (1972);
- Convenzione sulla registrazione degli oggetti lanciati nello spazio (1976);
- Accordo che regola le attività degli Stati sulla Luna e su altri corpi celesti (1984); e
- Accordo intergovernativo sulla Stazione Spaziale (1998).
tuttavia, nessuno di questi trattati prevede la risoluzione delle controversie tramite arbitrato.[3]
A livello nazionale, esempi di leggi nazionali includono:[4]
- Legge britannica sullo spazio extra-atmosferico (1986);
- La legge russa n. 5663-I “Sulle attività spaziali” (1993);
- Legge sugli affari spaziali del Sud Africa (1993);
- Legge francese sulle operazioni spaziali, No. 2008-518 (2008);
- Legge nazionale americana sull'aeronautica e lo spazio, (pub. l. No. 85-568) (2010).
allo stesso modo, nessuna di queste leggi sullo spazio domestico prevede l'arbitrato.
ciò nonostante, mentre i trattati e le leggi specifici dello spazio di cui sopra non prevedono la risoluzione delle controversie tramite arbitrato, molte controversie legate allo spazio nascono ancora da contratti contenenti accordi arbitrali o da investimenti coperti da trattati bilaterali sugli investimenti e quindi soggetti ad arbitrato. conseguentemente, in risposta a un numero crescente di arbitrati legati allo spazio, sono state sviluppate regole arbitrali specifiche per lo spazio.
Regole arbitrali per controversie legate allo spazio
Su 6 dicembre 2011, la Corte permanente di arbitrato (PCA) ha pubblicato il suo Regole facoltative per l'arbitrato delle controversie relative alle attività nello spazio extraatmosferico (Regole dello spazio esterno). Questo insieme di regole contiene lo stesso 43 articoli come generale 2012 Regole di arbitrato PCA, con modifiche al fine di:
- “riflettono le caratteristiche particolari delle controversie aventi una componente spaziale che implicano l’uso dello spazio extraatmosferico da parte degli Stati, organizzazioni internazionali ed enti privati";
- “riflettono l’elemento di diritto internazionale pubblico che riguarda le controversie che possono coinvolgere gli Stati e l’uso dello spazio extraatmosferico, e la pratica internazionale adeguata a tali controversie";
- “prevedere la costituzione dell'elenco specializzato degli arbitri di cui all'art 10 e un elenco degli esperti scientifici e tecnici menzionati nell'articolo 29 di queste regole"; e
- “fornire suggerimenti per stabilire procedure volte a garantire la riservatezza."[5]
Questi cambiamenti si riflettono nel testo delle Regole dello Spazio Esterno nei seguenti modi:
Articolo 1 delle Outer Space Rules definisce l'ambito di applicazione delle norme e prevede che non sia necessario qualificare la controversia come relativa allo spazio extraatmosferico affinché possa essere stabilita la giurisdizione, purché le parti abbiano concordato di arbitrare secondo le Regole sullo spazio extra-atmosferico:[6]
La qualificazione della controversia come relativa allo spazio extraatmosferico non è necessaria per la giurisdizione in cui le parti hanno concordato di risolvere una controversia specifica ai sensi delle presenti Regole.
Articolo 10 notifica alle parti che a elenco di arbitri con esperienza in questioni legate allo spazio extraterrestre è disponibile per il loro utilizzo:[7]
Nella nomina degli arbitri ai sensi del presente Regolamento, le parti e l'autorità che ha il potere di nomina sono libere di designare persone che non siano membri della Corte permanente di arbitrato dell'Aia. Allo scopo di assistere le parti, il Segretario Generale metterà a disposizione un elenco di persone considerate competenti nelle materie oggetto della controversia in questione per le quali sono state elaborate le presenti Regole.
Articolo 13 delle regole sullo spazio extraatmosferico non prevede la possibilità per l'autorità che ha il potere di nomina di indicare i motivi della sua decisione sulla ricusazione di un arbitro, così come l'art 13 del 2012 Regole di arbitrato PCA.[8]
Articolo 17 contiene i seguenti paragrafi aggiuntivi riguardanti la riservatezza delle informazioni:[9]
Una parte che invoca la riservatezza di qualsiasi informazione che desidera o è tenuta a fornire nell'arbitrato, anche ad un esperto nominato dal tribunale arbitrale, presenta al tribunale arbitrale una richiesta di classificazione delle informazioni come riservate mediante comunicazione contenente le ragioni per le quali ritiene le informazioni riservate, con copia all'altra parte e all'Ufficio internazionale.
Il tribunale arbitrale valuta se le informazioni debbano essere qualificate come riservate e di natura tale che l'assenza di particolari misure di tutela nel procedimento possa arrecare grave danno alla parte o alle parti che ne invocano la riservatezza. Se il tribunale arbitrale lo stabilisce, decide e comunica per iscritto alle parti e all'Ufficio internazionale a quali condizioni e a chi le informazioni riservate possono essere divulgate, in tutto o in parte, e richiede a qualsiasi persona alla quale le informazioni riservate devono essere divulgate di firmare un'appropriata dichiarazione di riservatezza impresa.
Il tribunale arbitrale può anche, su richiesta di una parte o d'ufficio, nominare un consulente per la riservatezza in qualità di esperto ai sensi dell'art 29 al fine di riferire ad esso sulla base delle informazioni riservate su questioni specifiche designate dal tribunale arbitrale senza divulgare le informazioni riservate né alla parte da cui le informazioni riservate non provengono né al tribunale arbitrale.
Articolo 27 consente al tribunale arbitrale di richiedere alle parti di fornire un documento non tecnico che riassuma e spieghi il contesto scientifico, informazioni tecniche o altre informazioni specialistiche necessarie per comprendere la controversia:[10]
Il tribunale arbitrale può chiedere alle parti, congiuntamente o separatamente, di fornire un documento non tecnico che riassuma e spieghi il contesto scientifico, informazioni tecniche o altre informazioni specialistiche che il tribunale arbitrale ritiene necessarie per comprendere appieno le questioni controverse.
Articolo 29 prevede che a elenco degli esperti con competenze scientifiche o tecniche in questioni relative allo spazio extraatmosferico saranno forniti alle parti, tuttavia, se il tribunale arbitrale nomina un esperto, non si limita a scegliere gli esperti da questo elenco.[11]
Il Segretario Generale fornirà un elenco indicativo delle persone ritenute competenti nelle questioni scientifiche o tecniche rispetto alle quali il presente Regolamento potrebbe essere invocato.. Nella nomina di uno o più esperti ai sensi del comma 1 sopra, la scelta del tribunale arbitrale non è limitata a nessuna delle persone che figurano nell'elenco indicativo degli esperti.
Sebbene ciò dimostri che esistono alcune sfumature delle Regole sullo spazio extra-atmosferico non incluse nelle Regole generali di arbitrato della PCA, non differiscono sostanzialmente nel contenuto o nella funzione.[12] Ulteriore, più di un decennio dopo, un arbitrato deve ancora essere portato in base alle Regole sullo spazio esterno della PCA.[13] Anziché, tutte le moderne controversie legate allo spazio sono state portate su un a o secondo le regole generali delle istituzioni arbitrali esistenti.
Controversie spaziali nella pratica
In futuro, Le controversie legate allo spazio possono coprire una vasta gamma di questioni, compresa la gestione del traffico spaziale, turismo spaziale, estrazione e utilizzo delle risorse, eccetera. tuttavia, finora, la maggior parte delle controversie riguardavano i satelliti.
I satelliti sono utilizzati in una vasta gamma di settori, come la televisione, telefoni, navigazione, ricerca, sicurezza e protezione, sviluppo e monitoraggio climatico e ambientale, e contabilizzato 74% dell’intera economia spaziale globale 2020.[14] Le controversie sui satelliti possono riguardare questioni quali i contratti di lancio e dispiegamento dei satelliti, accordi operativi e di servizio o assegnazione dello spettro e interferenze di frequenza.
Un esempio ben noto di controversia spaziale commerciale sull'assegnazione dello spettro satellitare è il 2015 Astuccio, Deva v. Antrice.[15] In questo caso, una compagnia indiana, Devas Multimedia privata limitata (Deva), insieme ai suoi azionisti di maggioranza Deutsche Telekom Asia Pte Ltd (DT Asia), Telecom Devas Mauritius Ltd (Deva delle telecomunicazioni) e CC/deva (Maurizio) srl (CC / Devas) ha avviato un arbitrato secondo il Regolamento arbitrale della Camera di commercio internazionale (ICC) contro un'altra società indiana, Antrix Corporation Limited (Antrice), che era interamente di proprietà del governo indiano.[16]
L'arbitrato è stato portato in base ad un accordo scritto tra Antrix e Devas per l'affitto della capacità del segmento spaziale su due satelliti, in base al quale Antrix ha accettato di costruire, lanciare e gestire due satelliti e affittare la capacità dello spettro su tali satelliti a Devas da utilizzare per la trasmissione multimediale digitale in India.[17] In cambio, Devas ha accettato di pagare Antrix USD 20 milioni in tariffe anticipate per la prenotazione della capacità per satellite, insieme a canoni di locazione fino a USD 11.25 milioni all'anno per un periodo di dodici anni, con diritto di rinnovo per ulteriori dodici anni.[18]
Le parti hanno eseguito il contratto senza incidenti per cinque anni fino al 2010, quando il presidente di Antrix, che era anche il segretario del Dipartimento dello Spazio indiano, ha chiesto l'annullamento dell'accordo, con la conseguente decisione del Comitato del Gabinetto per la Sicurezza indiano di fare proprio questo.[19] Devas è stata informata e successivamente ha proposto l'arbitrato, sostenendo che Antrix ha ingiustamente risolto l'accordo.[20] La posizione di Antrix era che le fosse consentito rescindere l’accordo in seguito alla decisione del Comitato del Gabinetto per la Sicurezza.[21] In definitiva, il tribunale arbitrale ha condannato Antrix a pagare Devas USD 562.5 milioni per danni causati dall’ingiusto ripudio dell’accordo da parte di Antrix.[22]
Questa controversia commerciale è stata risolta senza problemi secondo le norme istituzionali esistenti, il che solleva la questione se le regole arbitrali specifiche per lo spazio siano veramente necessarie.
È forse possibile che le regole arbitrali sviluppate appositamente per le controversie legate allo spazio possano essere più utili nel contesto dell’arbitrato investitore-Stato, poiché le controversie relative allo spazio possono sollevare importanti questioni giurisdizionali, dato che i trattati sugli investimenti generalmente prevedono che il termine “investimento" significa beni investiti nel territorio dello Stato ospitante, tuttavia nessuno stato ha rivendicazioni territoriali sullo spazio.[23] Tuttavia, le tendenze negli arbitrati investitori-Stato hanno dimostrato che le attività extraterritoriali possono ancora essere considerate investimenti ai sensi di tali trattati, purché il nesso territoriale delle attività riguardi lo Stato ospitante.[24] Ciò suggerisce quindi che le controversie tra investitori e Stato sugli investimenti legati allo spazio potrebbero essere arbitrate anche nell’ambito dei quadri esistenti.
Ulteriore, in molti casi di investimenti legati allo spazio, questo potrebbe anche non essere un problema. Questo è stato il caso di Eutelsat c. Messico, quando un operatore satellitare francese, Eutelsat, ha intentato un arbitrato ICSID contro il Messico 2021 sulla base del BIT Francia-Messico, sostenendo che la capacità riservata per l'uso gratuito ed esclusivo del governo messicano imposta ai satelliti stranieri concorrenti situati nelle posizioni orbitali assegnate al Messico era molto inferiore a quella imposta alla società messicana, SatMex, che Eutelsat aveva acquistato 2014.[25] Nonostante la disputa riguardante esclusivamente il trattamento statale dello spettro dei satelliti nello spazio, il tribunale arbitrale non ha avuto problemi a ritenere che Eutelstat avesse un investimento in territorio messicano in questo caso basato sulle azioni di Eutelsat in SatMex.[26]
così, sembra che non vi siano ostacoli significativi che impediscano di arbitrare le controversie spaziali utilizzando le regole e le istituzioni esistenti, poiché si tratta principalmente di controversie contrattuali o basate su trattati come qualsiasi altra. Così, dovrebbe la comunità arbitrale continuare a raggiungere le stelle creando strumenti e meccanismi di arbitrato specifici per lo spazio, oppure dovrebbe rimanere saldamente radicato e utilizzare gli strumenti di cui già dispone?
[1] Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello spazio extra-atmosferico, Legge spaziale, https://www.unoosa.org/oosa/en/ourwork/spacelaw/index.html.
[2] Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello spazio extra-atmosferico, Trattati e principi sul diritto spaziale, https://www.unoosa.org/oosa/en/ourwork/spacelaw/treaties.html.
[3] UN. Linea di fondo, Guardare indietro mentre si guarda in alto: Una revisione degli argomenti relativi all'arbitrato spaziale, 22 febbraio 2023, https://arbitrationblog.kluwerarbitration.com/2023/02/22/looking-back-while-looking-up-a-review-of-space-arbitration-topics/.
[4] Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello spazio extra-atmosferico, Legge spaziale nazionale, https://www.unoosa.org/oosa/en/ourwork/spacelaw/nationalspacelaw/index.html.
[5] Corte permanente di arbitrato Regole facoltative per l'arbitrato delle controversie relative alle attività nello spazio extraatmosferico, introduzione.
[6] Corte permanente di arbitrato Regole facoltative per l'arbitrato delle controversie relative alle attività nello spazio extraatmosferico, Articolo 1(1).
[7] Corte permanente di arbitrato Regole facoltative per l'arbitrato delle controversie relative alle attività nello spazio extraatmosferico, Articolo 10(4).
[8] Confrontare Corte permanente di arbitrato Regole facoltative per l'arbitrato delle controversie relative alle attività nello spazio extraatmosferico, Articolo 13 con Regolamento arbitrale della Corte permanente di arbitrato 2012, Articolo 13(5).
[9] Corte permanente di arbitrato Regole facoltative per l'arbitrato delle controversie relative alle attività nello spazio extraatmosferico, Articolo 17(6)-(8).
[10] Corte permanente di arbitrato Regole facoltative per l'arbitrato delle controversie relative alle attività nello spazio extraatmosferico, Articolo 27(4).
[11] Corte permanente di arbitrato Regole facoltative per l'arbitrato delle controversie relative alle attività nello spazio extraatmosferico, Articolo 29(7).
[12] T. Sainatti & J. Simmons, La Convenzione di New York nello spazio: Arbitrato internazionale delle controversie satellitari, 17 agosto 2022, https://dailyjus.com/world/2022/08/the-new-york-convention-in-space_international-arbitration-of-satellite-disputes.
[13] T. Sainatti & J. Simmons, La Convenzione di New York nello spazio: Arbitrato internazionale delle controversie satellitari, 17 agosto 2022, https://dailyjus.com/world/2022/08/the-new-york-convention-in-space_international-arbitration-of-satellite-disputes.
[14] l. Zielinkski & J. Fròhloff, Cos'è l'arbitrato spaziale?, https://space-arbitration.com/what-is-space-arbitration/.
[15] Devas Multimedia Private Limited c. Antrix Corporation Limited, Caso ICC n. 18051/TIC TAC, premio, 14 settembre 2015.
[16] Devas Multimedia Private Limited c. Antrix Corporation Limited, Caso ICC n. 18051/TIC TAC, premio, 14 settembre 2015, migliore. 1-2.
[17] Devas Multimedia Private Limited c. Antrix Corporation Limited, Caso ICC n. 18051/TIC TAC, premio, 14 settembre 2015, per. 6.
[18] Devas Multimedia Private Limited c. Antrix Corporation Limited, Caso ICC n. 18051/TIC TAC, premio, 14 settembre 2015, per. 6.
[19] Devas Multimedia Private Limited c. Antrix Corporation Limited, Caso ICC n. 18051/TIC TAC, premio, 14 settembre 2015, migliore. 7-8.
[20] Devas Multimedia Private Limited c. Antrix Corporation Limited, Caso ICC n. 18051/TIC TAC, premio, 14 settembre 2015, per. 9.
[21] Devas Multimedia Private Limited c. Antrix Corporation Limited, Caso ICC n. 18051/TIC TAC, premio, 14 settembre 2015, per. 11.
[22] Devas Multimedia Private Limited c. Antrix Corporation Limited, Caso ICC n. 18051/TIC TAC, premio, 14 settembre 2015, per. 401.
[23] UN. Linea di fondo, Guardare indietro mentre si guarda in alto: Una revisione degli argomenti relativi all'arbitrato spaziale, 22 febbraio 2023, https://arbitrationblog.kluwerarbitration.com/2023/02/22/looking-back-while-looking-up-a-review-of-space-arbitration-topics/.
[24] UN. Linea di fondo, Guardare indietro mentre si guarda in alto: Una revisione degli argomenti relativi all'arbitrato spaziale, 22 febbraio 2023, https://arbitrationblog.kluwerarbitration.com/2023/02/22/looking-back-while-looking-up-a-review-of-space-arbitration-topics/.
[25] Lear, Controversia arbitrale nel mercato messicano dei servizi satellitari fissi, 2024, https://www.learlab.com/engagement/arbitration-dispute-in-the-mexican-market-for-fixed-satellite-services/.
[26] Eutelsat SA. v. Stati Uniti messicani, Caso ICSID n. miliardo(DI)/17/2, premio, 15 settembre 2021, migliore. 76-77.