Su 14 luglio 2022,[1] l'esecuzione del lodo Micula ICSID è stata respinta dalla Corte di Cassazione del Lussemburgo. La Suprema Corte ha ribaltato la decisione della Corte d'Appello confermando l'esecuzione del lodo pronunciato dal tribunale arbitrale su 11 dicembre 2013 in Ioan Micula, Viorel Micula, SC. European Food SA, SC. Starmill S.R.L. […]
Richieste di variazione nell'arbitrato internazionale
Le richieste di variazione negli arbitrati internazionali che coinvolgono la costruzione sono comuni. Nel corso di un progetto di costruzione, non è raro che un progetto subisca modifiche. Ciò potrebbe verificarsi perché il datore di lavoro deve modificare l'ambito di lavoro originario che non può più essere svolto dopo l'avvio del progetto, o scopre l'appaltatore […]
Rifiuto ingiusto di far valere il lodo arbitrale: BTS Holding v. Slovacchia
Nel suo giudizio reso su 30 giugno 2022 nella BTS Holding v. Caso Slovacchia, la Corte europea dei diritti dell'uomo (la “CEDU”) ha ritenuto che la Slovacchia avesse violato le BTS Holding ("BTS") diritto di proprietà quando i suoi tribunali hanno arbitrariamente rifiutato di far valere un lodo arbitrale contro il Fondo nazionale per la proprietà slovacco (il "NPF"). La CEDU è giunta a questo […]
Le condizioni preliminari all'arbitrato sono una questione di ammissibilità: Hong Kong Decisione C contro D [2022] HKCA 729
In una recente decisione, C contro D [2022] HKCA 729, la Corte d'Appello di Hong Kong ha ritenuto che i presupposti per l'arbitrato siano una questione di ammissibilità, invece di giurisdizione. Quindi, ha rifiutato di annullare un lodo arbitrale parziale per incompetenza. Clausole arbitrali a più livelli, contenente i presupposti per l'arbitrato, come i periodi di ripensamento obbligatori, […]
Negazione dei benefici nell'arbitrato sugli investimenti
Molti dei Trattati Multilaterali e Bilaterali di Investimento (TBI) conclusi negli ultimi decenni contengono una disposizione spesso definita clausola di negazione dei benefici. Gli esempi includono il modello olandese BIT[1], l'Accordo economico e commerciale globale tra Canada ed Europa (CETA)[2] e in particolare il Trattato sulla Carta dell'Energia (ECT).[3] Lo scopo della negazione di […]